CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] così colpiti duramente, e il C. poteva distribuire tra i parenti i loro beni: suo fratello Giovanni divenne in tal modo trattato: in esso si promettevano Siena ai Carafa, e al re di Francia il Regno di Napoli e lo Stato di Milano in caso di vittoria ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] ricevevano e non si facevano visite neppure agli scarsi e lontani parenti, alcuni dei quali erano "passati al vincitore"), lo stesso problema come l'indusse ad auspicar la vittoria di Franco nella guerra civile spagnola, quand'anche naturalmente ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] tonsura o la mercatura. I "feudali" erano del resto i parenti poveri, né probabilmente erano forti le ragioni della colleganza come nel Fregoso, il D. offrì i suoi servizi al re di Francia e ai suoi alleati e questa opzione politica durò fino al 30 ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] livello internazionale. La forte rivalità fra Luigi XI di Francia e Carlo il Temerario di Borgogna spingeva sempre più quest sue ricchezze e le sue proprietà nelle mani dei suoi parenti Martinengo, particolarmente di quelli che avevano preso il suo ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] egli fu ben presto trascinato in giudizio da alcuni parenti del venditore che, facendo valere un antico droit ), che prevedeva reciproco sostegno in caso di guerra con il re di Francia. Quindi, il G. accompagnò Carlo V nelle Fiandre e nel Brabante, ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] lui a Grenoble. Ma Giovanni XV voleva re e vescovi di Francia a Roma, mentre i torbidi del Regno tennero re e vescovi a divieto di accettare qualcos'altro oltre quello che nei funerali parenti ed amici offrono alla Chiesa. Con la nomina di Romualdo ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] si trovava solamente fra gli orientali e che ora si è insediato in Francia, con la conseguenza che "il re ha preso il posto dello Stato" egoisticamente nella ristretta cerchia formata da amici e parenti, relegandolo in una dimensione privata dove la ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] i consorti a Roma anch'egli si unì ai parenti e aderenti.
Questi però il 30 maggio furono sbaragliati V (1952), pp. 270 s., 273, 275, 277, 279-82; Id., La guerra franco-spagnuola nel Mezzogiorno, in Arch. stor. per le provv. napol., n. s., XXXIII ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] è inviato "ad bellum rhenanum", donde, sopraggiunta la tregua franco-imperiale, è richiamato, "cum suo et bavaro equite", a ove il suo nome era in grande fama essendo stati i parenti solerti banditori dei suoi successi, ci furono "alcuni" - riferisce ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] dal Consiglio dei dieci - ove ha aderenti e parenti - gli giungano calorose lettere d'elogio per la sua dopo la vittoria di Marignano del 13-14 sett. 1515 - il re di Francia Francesco I, il G. è dell'ambasceria veneta che in quella, il 13 novembre ...
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underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o tra le braccia, in modo da tenerla in una...