GRAL, SAN
Giulio Bertoni
. La leggenda del San Gral, quale ci si presenta nel testo francese in cui appare nel suo maggiore sviluppo (il romanzo in prosa di Lancelot del sec. XIII), è, si può dire, [...] Fra l'altro, Wolfram cita, tra le sue fonti, un poeta provenzale, un certo Kyot (v. Guiot di Provins), che avrebbe scritto , Materiali per la Storia della leggenda del San Gral in Francia, Roma 1930. Per quanto riguarda lo sviluppo della leggenda in ...
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GAUCHAT, Louis
Filologo svizzero, nato il 12 gennaio 1866 a Les Brenets (Neuchâtel), professore di filologia romanza prima a Berna, quindi a Zurigo. La sua tesi di laurea sul Patois de Dompierre (1890) [...] una ripresa, dopo l'Ascoli, degli studî sulle parlate franco-provenzali. Da quel momento, il G. concepì il progetto 1924 segg.). Al G. si debbono anche studî sull'antico provenzale, su argomenti letterarî spagnoli, e ricerche dialettali.
Oltre agli ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] principali caratteri sc matici dei singoli è sopravvissuto per l'esercito provenzale del 1374: Maurice Hébert, L'armée provengale en 1374, si ha, nello stesso periodo, anche i> Francia e in Inghilterra. Secondo Philippe Contamine, Guerre, état ...
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rima
Ignazio Baldelli
1. Nel De vulg. Eloq., D. rimanda la trattazione sistematica sulla r. al quarto libro dell'opera, non più portata a termine. Tuttavia alcune cose afferma nella parte che tratta [...] non, ciò ch'ho, / di lui non faccia co (vv. 377-378); Cortese e franco e pro' / conviene che sie, e pro' (vv. 403-404). Qualcosa di simile 1304, di S. Santangelo, D. e i trovatori provenzali, Catania 1959), si direbbe che, proprio anche in contrasto ...
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Geologia strutturale
Giorgio Vittorio Dal Piaz
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione mobilista e i suoi sviluppi nella prima metà del Novecento: a) la deriva dei continenti; b) le catene collisionali [...] , espansione che provocò il distacco dalla costa provenzale del blocco litosferico sardo-corso (ex avampaese alpino margin of Tethys (Geneva to Baku), in ‟Mémoires de la Société Géologique de France", 1990, CLIV, 3, pp. 159-190.
Dewey, J. F., Plate ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] composta intorno al 1230 e presto tradotta in francese, provenzale, castigliano, inglese), steso in volgare mantovano tra problema) è semmai il piglio disinvolto e sicuro (e talora il franco cipiglio) con cui Dante affronta l'argomento, e il livello ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] regione centrale tirrenica e più a sud, fino alla Sicilia. Nella Francia meridionale il B.C. fa la sua comparsa con bicchieri negli stili recenti del B.C. della Francia meridionale vanno delineandosi due gruppi, il provenzale e il pirenaico, che, pur ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] all'Università di Bologna nel 1265, altre nationes come la provenzale, la borgognona, quella della Touraine e quella del Poitou. i musulmani e la guerra dei Cent'anni tra Inghilterra e Francia.
Per contro, dove fu assente l'impulso di una dinastia ...
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latino
Bruno Basile
Giorgio Brugnoli
In funzione sostantivale o aggettivale, la voce ricorre con alta frequenza (specie nel Convivio) e con interessanti variazioni di significato.
Il riferimento alla [...] greco di sopra al latino. La gramatica greca, termine di paragone del provenzale in Cv I XI 14, è come la gramatica latina di VE esempio, il giudizio del D'Ovidio che giudicò " nervoso, spigliato, franco " il l. del De vulg. Eloq., o quello del Parodi ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] A Vicenza dal 1204 insegnò a studenti italiani, inglesi, provenzali e tedeschi il glossatore Cacciavillano, allievo di Azzone. Nel ad esempio, la formula di Bertrand du Pont che fonde il feudo franco e il feudo "onorato", o retto, non è seguita dal ...
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franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese e del Delfinato, nella Savoia, nella...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...