Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] lingua gallego-portoghese e in gran parte di derivazione provenzale che, dal tempo del re Sancio I, raggiunse Senhora de Fátima, 1934-38). Tra gli scultori che si opposero all’accademismo: F. Franco, J. da Silva, A. de Sousa, D. de Macedo e C. Maia. ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] al dominio di Filippo IV la C. si dette alla Francia (1640-52) e appoggiò Carlo d’Austria contro Filippo V del 13° una scuola poetica propria, anche se di lingua e ispirazione provenzale (G. de Berguedà, Cerverí de Girona, Uc de Mataplana, R. ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] moglie Giuditta, della casa sveva dei Guelfi, sorella del re della Francia occidentale, Carlo il Calvo. La data e il luogo di nascita ., nei momenti finali delle due spedizioni dei sovrano provenzale. Né si può asserire con certezza che nuove ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Bertrand Duguesclin e del duca Luigi I d'Angiò, appoggiato dal fratello maggiore, Carlo V di Francia, perché le truppe provenzali si dimostrarono troppo deboli per arrestare l'avanzata dei mercenari. Tuttavia, le misure difensive prese negli anni ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] Senato, dopo esser torhato sul tema del dialetto provenzale parlato a Nizza, accennava: "è doloroso dover A. Saitta, specie nel volume III de Le relazioni diplomatiche fra la Francia e il granducato di Toscana, che copre ilperiodo fra il 6 genn. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] minorità del nipote Carlo VI, erede al trono, L. rimase in Francia a presiedere il Consiglio di reggenza. Nel 1381 Luigi II d' dal clero, dalla nobiltà e da una parte delle città provenzali. Lasciata Avignone, L. I raggiunse le truppe, concentrate ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di recuperare le proprie forze, minate dalla spedizione provenzale.
In questa fase della campagna il C. è Pavia, il 24 febbr. 1525, toccò al C. prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, di ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] 1639).
Il padre apparteneva a un’antica famiglia nobile provenzale. Animato da un cattolicesimo non privo di fanatismo, en cette occasion acquis un grand honneur», scriveva la Gazette de France (1642, n. 143, p. 1042), commentando che egli aveva ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] ma che probabilmente nel 769 formava la divisione fra il regno franco e quello italico dei Longobardi.
Bibl.: Su regione e regione- dialetto). Diego Valeri tradusse in padovano qualche lirica provenzale; ma Padova - tranne qualche musica di sillabe ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] all'Università di Bologna nel 1265, altre nationes come la provenzale, la borgognona, quella della Touraine e quella del Poitou. i musulmani e la guerra dei Cent'anni tra Inghilterra e Francia.
Per contro, dove fu assente l'impulso di una dinastia ...
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franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese e del Delfinato, nella Savoia, nella...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...