CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] di recuperare le proprie forze, minate dalla spedizione provenzale.
In questa fase della campagna il C. è Pavia, il 24 febbr. 1525, toccò al C. prendere prigioniero il re di Francia, ottenendo poi del ricco bottino di Francesco I la corona d'oro, di ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] C., prima del suo passaggio all'area ligure-provenzale.
L'emigrazione di un pinerolese fuori dei confini 27 s., 126-130, 132; M. Roques, Les peintures murales du Sud-Est de la France. XIIIe au XVIe siècle Paris 1961, pp. 30, 87, 89, 112-114, 116, ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] letterature neolatine a Genova (1891-94), riprese gli studi nel campo provenzale pubblicando una fitta serie di lavori (fra cui Vita e poesia di ogni opera viene condotta su questo filo: in Francia è la tradizione "gauloise", che trova la massima ...
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PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana, marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Emanuele Giacinto di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1608 da Charles de Simiane d’Albigny [...] 1639).
Il padre apparteneva a un’antica famiglia nobile provenzale. Animato da un cattolicesimo non privo di fanatismo, en cette occasion acquis un grand honneur», scriveva la Gazette de France (1642, n. 143, p. 1042), commentando che egli aveva ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] dato luogo alle rielaborazioni della cosiddetta letteratura franco-veneta), Padova si veniva dischiudendo, soprattutto per filone della tradizione lirica italiana ispirata al trobar ku provenzale, come dire tutta la linea che dallo Stilnuovo ...
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Cardinale, Claudia
Attrice cinematografica, nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da una famiglia di emigranti siciliani. Con la sua bellezza tipicamente mediterranea ha saputo conquistare sia il pubblico, [...] (1959) di Nanni Loy, Vento del sud (1960) di Enzo Provenzale, oltre a Upstairs and downstairs (Su e giù per le scale) Fata Armenia, diretto da Monicelli, in Una rosa per tutti (1967) di Franco Rossi, in C'era una volta il West (1968) di Sergio Leone e ...
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ERMENGARDA, regina di Provenza
François Bougard
Nacque intorno alla metà del sec. IX dall'imperatore Ludovico II e da Engelberga.
E. fu la terza donna della dinastia carolingia a portare tale nome, [...] diploma di conferma dei loro beni in Italia, in Borgogna e in Francia. In seguito, l'ascesa al potere di Arnolfo impedì ad E. 125; Reginone, p. 142).
Durante il suo governo provenzale E. non si disinteressò degli affari italiani e intrattenne ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] vita letteraria e religiosa del Cinquecento: il provenzale Dionisio Faucher, Giambattista e Teofilo Folengo, Gregorio a seguito della morte di Francesco II Sforza teatro delle lotte franco-imperiali, un suo soggiorno nello Stato di Milano al governo ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] Jean Le Meingre sire di Boucicaut, luogotenente del re di Francia Carlo VI, dette ai figli di Raniero la possibilità di non compiere azioni di pirateria nei confronti dei vascelli provenzali, cosa che essi avevano ripreso a fare, imponendo nuovamente ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] il 28 giugno 1412 fu eletto re Ferdinando I, infante di Castiglia. Tornato in Francia, L. II fece parte del Consiglio regio e combatté alla testa di un esercito provenzale.
Risale a quest'epoca il ritratto di L. II conservato presso la Bibliothèque ...
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franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese e del Delfinato, nella Savoia, nella...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...