SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] , ma soprattutto dal valore dei Sardi, aiutati talvolta dal re franco del quale furono per qualche tempo alleati, e, nel. 1016 navi napoletane, amalfitane, gaetane, reggiane, siciliane, provenzali, catalane e di altri paesi trafficanti nel ...
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Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] popolazione è tutt'altro che fiaccato. La conquista da parte dei Franchi (25 dicembre 801) fa della città la capitale della Marca hispanica , alle sue fiere periodiche, mercanti italiani, provenzali, francesi, tedeschi che vi trovano colonie stabili ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821; III, 11, p. 730)
Elio Manzi
Giuseppe Voza
La popolazione residente dell'isola è passata dai 4.721.001 del 1961 (183 ab./km2) ai 4.679.014 (182 ab./km2) del [...] in tutto il Mediterraneo fino alle coste catalane e provenzali. Tale diffusione dovette effettuarsi per via marittima secondo un che portano i commercianti orientali verso la Sardegna, la Francia, la Spagna. Vi si susseguono le culture di Piano ...
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Erudito e filologo di quella bella schiera di cinquecentisti (Iacopo Corbinelli, G. V. Pinelli, A. Colocci, P. Bembo, ecc.) che promosse e coltivò le ricerche sull'antica poesia italiana, francese e provenzale. [...] non privo di eleganza di una parte del vasto poema franco-italiano su Attila di Nicolò da Càsola (anonimo, Ferrara il merito di raccogliere e conservare la maggior parte dei canzonieri provenzali, così furono i primi a studiarne i poeti e a rivelarli ...
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Filologo, nato a Padova il 10 agosto 1857: Dal 1883 è professore di filologia neolatina nell'università di Padova. La sua opera ha portato svariati e solidi contributi in ogni campo della filologia romanza [...] (Manuale per l'avviamento agli studi provenzali. Introduzione grammaticale, crestomazia e glossario, 3ª ed., Milano 1926). Molti dei suoi saggi (sull'etimologia di Goliardo, su Nicolò da Verona, sulla Letteratura franco-veneta, su Antonio da Tempo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] mare "vom Fels zum Meer"; tra la Polonia e la Lituania a levante, la Francia, il Lussemburgo, il Belgio e l'Olanda a ponente. A S. confina con la Se l'amore, come fu detto, era presso i Provenzali fuoco dei sensi o giuoco del pensiero, esso divenne ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] (costruito negli Stati Uniti), varato nel 1912 e parzialmente rimodernato in Francia nel 1926-27, di 2116 tonn. e 21 nodi, armato con una quantità di sottocolonie sulle coste liguri e provenzali. Per parecchio tempo, vivendo nella zona periferica ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] l'egida papale, battevano gli Arabi a Las Navas (1212); dei feudatarî della Francia settentrionale, che soffocavano l'eresia albigese e distruggevano la civiltà provenzale; dei crociati che, sulle rovine dell'impero greco, fondavano l'impero latino ...
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PORTOGALLO (A. T., 39-40)
Maria MODIGLIANI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Anna Maria RATTI
Angelo RIBEIRO
Fidelino de FIGUEIREDO
Joao BARREIRA
Antonio Augusto MENDES-CURREA
*
Lucio [...] 71 abitanti per kmq. Tale densità, è di poco inferiore a quella della Francia (75,9), ma risulta assai più alta di quella della Spagna (47 di estetica raffinatezza che diede alle analoghe correnti provenzali e francesi un valore universale. Più che ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] storia musicale napoletana del sec. XVII, è quella di Francesco Provenzale che nel 1663 fu chiamato a reggere il posto di primo s'era formata ancora la leggenda, messa in scritto in Francia tra la fine del Quattro e i principî del Cinquecento, per ...
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franco-provenzale
agg. – In linguistica, dialetti o parlate f.-p. (o, come s. m. solo al sing., il francoprovenzale), gruppo di dialetti parlati nel bacino medio del Rodano, e cioè in parte del Lionese e del Delfinato, nella Savoia, nella...
franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita...