SBORGI, Umberto
Franco Calascibetta
– Nacque a Cecina, presso Livorno, il 15 marzo 1883, da Guglielmo, di professione cartolaio, e da Giuseppa Varoli.
Conseguito nel novembre del 1904 il diploma in [...] a procedimento epurativo, tenuto conto che gli addebiti a lui mossi non potevano dar luogo a deferimento a giudizio, ai sensi del decreto legislativo 9 novembre 1945 n. 702, che regolava la materia.
Nei mesi in cui fu allontanato dall’insegnamento ...
Leggi Tutto
GHERARDELLO da Firenze (Ghirardellus de Florentia, Niccolò de Francesco)
Emanuela Salvatori
Nacque a Firenze da Francesco, probabilmente fra il 1320 e il 1325. Il suo nome di battesimo era Niccolò, come [...] e il fratello del G., gli agostiniani Egidio e Guglielmo di Francia), gli unici a poter competere con gli altri tre grandi "intonatori canonica. Una vera caccia si svolge sotto i nostri sensi". Quanto infine agli unici due movimenti di messe giunti ...
Leggi Tutto
Madame de...
Mario Sesti
(Francia/Italia 1953, I gioielli di Madame de…, bianco e nero, 100m); regia: Max Ophuls; produzione: Ralph Baum per Franco-London/Indusfilms/Rizzoli; soggetto: dall'omonimo [...] di raggirare la vita sapendo meglio di chiunque altro che non è possibile. Nessuno può sottrarsi alla passione che inganna sensi e intelletto, alla tragedia dell'amore, alla sua dolce e provvisoria promessa di felicità, annullamento e abbandono ("La ...
Leggi Tutto
Vigo, Jean (propr. De Vigo, Jean)
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 26 aprile 1905 e morto ivi il 5 ottobre 1934. Con pochissimi film, questo poeta delle immagini, quasi [...] , champion de natation; La natation, par Jean Taris, champion de France). Sullo spunto didattico (illustrare le te-cniche di un campione di Cochet.Il contrasto tra lo slancio fantastico e il senso di libertà e di onnipotenza magica propri del mondo ...
Leggi Tutto
Citti, Sergio
Edoardo Bruno
Regista, soggettista e sceneggiatore cinematografico, nato a Roma il 30 maggio 1933. Il percorso dei suoi film si inoltra in una dimensione atemporale, con una scrittura [...] tutti i suoi film ha utilizzato come protagonista il fratello Franco, con il quale ha collaborato alla regia di Cartoni animati come un giocoso rovesciamento di condizioni. Si avverte il suo senso metafisico e l'incanto di una visionarietà, per es. ...
Leggi Tutto
Poeta e novelliere (n. Ragusa, Dalmazia, 1330 circa - m. 1400 circa). Di famiglia fiorentina, da giovane si dedicò al commercio, viaggiando molto. Stabilitosi a Firenze, vi ebbe molti onorevoli incarichi [...] anni fu podestà in parecchie città toscane ed emiliane. La vita operosa e la ricca esperienza rinsaldarono in lui il buon senso nativo e una visione arguta e indulgente dell'umanità; erano in lui inoltre una viva coscienza morale e una fede profonda ...
Leggi Tutto
franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...