CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] scuola di San Simon agli economisti: e già l'Europa era succeduta alla Francia, a Napoleone l'umanità" (Preludio, p. XXXV; Vita, p. 230 , perché la "conoscenza è iniziata dalla natura, il senso comune non è privo d'ogni valore scientifico, come fu ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] nel 1674, nella rivolta antispagnola appoggiata dalla Francia. Difficile valutare l'effettiva portata di questa origine dell'errore, individuata nell'abuso della libertà, mentre i sensi, l'immaginazione e le passioni dell'anima ne sono cause ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] di belle arti, dove frequentò, tra gli altri, i corsi di Franco Gentilini e Toti Scialoja. Qui venne a contatto con la più pura visibilità a luogo deputato all’esercizio di tutti i sensi. La scelta dei cavalli recava in sé ovvi riferimenti ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Pantaleoni fu in collegio a Saint Germain-en-Laye (nell’Ile de France) e dal 1870 a Potsdam (nel Brandeburgo), dove conseguì la un individuo lungo una collettività di periodi, e in tal senso regolati dall’edonismo di specie, non più da quello ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] di storia della filos., XXXI [1976], pp. 467-70); L. De Franco, Un falso secentesco: a proposito di una pretesa opera di T. C., in filos., XXX (1975), pp. 420-31; F. Crispini, Metafisica del senso e scienze della vita. T. C., Napoli 1976; M. Torrini, ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] C. C., in Riv. delle biblioteche, III (1892), 31-32, p. 100; F. Sensi, C. Tolomei e C. C., in Arch. glottol. ital., XII (1893), pp. 441- Italia, Catanzaro 1926, pp. 147-53; M. C. Di Franco Lilli, La biblioteca manoscritta di C. C., Città del Vaticano ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] ; il F. lo recepisce accentuando il tema della bellezza come armonia delle forme in cui il piacere dei sensi sublima in superiore contemplazione intellettuale. Tuttavia le allusioni velate ma facilmente (e volutamente) decrittabili alle donne pratesi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] I proprio dall'Aretino risulta confermata da accenni nell'epistolario di questo. Si può dire che l'arrivo in Francia di G. era, in un certo senso, atteso e preparato. Dal 1522 Luigi Alamanni, quasi coetaneo di G., era a Parigi in fuga da Firenze in ...
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ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] nella sua idea, che la guerra in Italia non era vista volentieri dalla generalità dei maggiorenti franchi. Il conte Nibelung attribuiva alla clemenza di Pipino, ed al senso di commiserazione che egli ebbe per il vinto, se gli risparmiò la vita ed il ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] in essa il L. "esprime con raggelante senso tragico la non sublimata sofferenza attraverso la quale Brucioli, ibid., pp. 27-42; D. Battilotti - M.T. Franco, Regesti di committenti e dei primi collezionisti di Giorgione, in Omaggio a Giorgione ...
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franco2
franco2 agg. [dal prec.: propr. «uomo libero del popolo dei Franchi»] (pl. m. -chi). – 1. ant. o letter. Ardimentoso, intrepido: affrontò f. il pericolo; la Persia e il fato assai men forte Fu di poch’alme f. e generose (Leopardi);...
lingua franca
lìngua franca locuz. usata come s. f. [calco della locuz. araba lisān al-faranǵ «lingua europea» o lisān al-ifranǵ «lingua degli Europei»; gli Arabi con il termine Farangia designarono non solo la Francia ma anche il resto dell’Europa...