GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] forse una spalliera), conservati a Francoforte (Städelsches Kunstinstitut) e rappresentanti p. 208 n. 127), dovette avere un peso sul prodotto finito. Si è giunti così a riconoscere la che, in forme più o meno elaborate, si ispira liberamente a ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] una Madonna col Bambino ora all'istituto Stadel di Francoforte, dove è giunta nel 1830 proveniente da Bologna ( comunicò ai suoi dotti amici notizie sul quadro di B. ad Alba, casi) e di elementi senesi, pur meno numerosi di quanto a volte si sia ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] si riflette negli alberi nudi e scheletrici sul cielo chiaro, o si accentua di ad esempio dell'Istituto Städel a Francoforte, o l'altro nel Museo Davia scrive di lui: "Vive Amico degli Aspertini non meno degno scultore che dipintore", ma il 3 nov. ...
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BARTOLO di Fredi
Enrico Castelnuovo
Figlio di un maestro Fredi, pittore, nacque verso il 1330. Della sua vita si conoscono numerosi episodi grazie alle ricerche d'archivio dei padre Della Valle, del [...] le notizie sulla vita di B. sono numerose, meno numerose sono invece le sue opere firmate e datate della Vergine all'Istituto Stádel di Francoforte; una predella con la Crocifissione al a un più equilibrato giudizio sul posto che gli spetta nella ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] fu sostituita da due basse colonne, e sul sarcofago è stata collocata la tavola iscritta al di Profeta (già a Francoforte, collezione Hirsch; ora a successivi al 1980 sono state attribuite a G. non meno di 22 sculture in marmo, argento e legno che ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] collocato sul canto de' Bischeri in via del Proconsolo, decorato con sculture e pitture ispirate a episodi meno Baltimora, nella Madonna col Bambino e s. Giovannino di Francoforte, infine nella Deposizione di Volterra e nella pala di Villamagna ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] affiancò il padre negli affari per lo meno dal 1593. Durante la carestia dell' Monaco, Augusta, Ratisbona, Norimberga, Francoforte, Treviri, Colonia, Aquisgrana, e offre infine alcuni spunti di riflessione sul ruolo della musica e i suoi effetti ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] 1680 o 1681 riferita da Pascoli e altri).
Sul già citato disegno con il suo ritratto della dello Städtisches Museum di Francoforte, mentre un bozzetto della S. Pietro; alla sua morte erano più o meno terminati quelli del Cristo e del Battista. I ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] veronese a nome Stefano Marino di Pietro da Francoforte è attivo in quegli anni.
Purtroppo, oltre forse possibile costruire un meno esiguo catalogo di cappella a contenere lo strumento che, equivocando sul termine, sembrava dare il nome all'abbazia ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] Yannick Vu.
L'attività di G. si muoveva sempre sul doppio binario della pittura e dell'illustrazione: tra il su Horizon insieme con i disegni.
Meno ricchi di incidenti narrativi dei precedenti, Rotterdam, Parigi, Bruxelles, Francoforte) e in Italia (X ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...