Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] In aprile Federico alla dieta di Francoforte riuscì a far eleggere re di di questa linea di condotta verrà, dopo meno di due mesi, con la già ricordata legate a precise norme del Liber.
Federico sul punto della giurisdizione penale si difende in ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] accordo sulla rinuncia di Ottone al trono e sul riconoscimento di Filippo da parte del papa. . Il 5 dicembre 1212 a Francoforte un gran numero di principi lo d'influenza di Corrado nel territorio del Reno-Meno.
Senza dubbio il re di Germania alla ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] borghesi liberali in società democratico-parlamentari. Proprio sul sostegno o meno alla 'svolta liberale' inaugurata da Giovanni Giolitti mista fra pubblico e privato.
Nel 1951 a Francoforte tali concetti furono posti a fondamento della Dichiarazione ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] tale evento decisivo sono molte e diverse, e sul loro peso e sulla loro influenza la discussione religiosi, tra la borghesia mercantile non meno che presso la piccola nobiltà feudale. Sacro Romano Impero (Dieta di Francoforte, 1519), ottenuta contro l' ...
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STORIOGRAFIA DELL'OTTOCENTO E DEL NOVECENTO
RRoberto Delle Donne
Non diversamente da Giannone e da Voltaire, che avevano esaltato in Federico II il campione del giurisdizionalismo (v.) e l'antesignano [...] 'assetto dell'Europa e sul futuro dei suoi diversi paesi, sulla opportunità o meno di preferire la centralizzazione quella di Raumer venne del resto espressa pure alla dieta di Francoforte il 12 agosto 1848, quando la maggioranza dei deputati, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] 6(7),21) è infatti anche meno legata al ricorso alla legittimazione del potere ad Amburgo (1961-1967) e a Francoforte (dal 1967) nel 1977 divenne successore del abilitò nel 1979 a Trier con una tesi sul De Legibus di Cicerone, prima di ottenere la ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] eterodosse' della Scuola di Francoforte. Il punto di partenza delle riflessioni teoriche sul totaler Staat è senz'altro e del terrore e si esprima con forme di repressione meno visibili, puntando su meccanismi di controllo sociale (v. Zinoviev ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] però l'ipotesi che l'assenza di storiografia orientata sul re che caratterizza nel Regno (ma in realtà anche emanate nel 1234 a Francoforte dal re Enrico e dai Germania non è solo una parte, più o meno selvatica, del mondo, ma il punto centrale, per ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Eugenio IV moriva (23 febbraio 1447), affidando sul letto di morte la Chiesa ai cardinali, si succedette una serie di Diete (Ratisbona, Francoforte, Wiener-Neustadt) che non conclusero nulla; e conversioni più o meno forzate chiedendo aiuti per il ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] Samson Raphael Hirsch (1806-1888) di Francoforte, che adottò l'antica massima rabbinica Uno, il quale è più - e non meno - che personale. Baeck espose le sue idee dalla sua stessa storia. Rosenzweig concorda sul fatto che nessun uomo può accedere al ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...