La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] discussioni in seno ai vari organismi dell'ONU competenti sul disarmo, e s'intensificarono allorché nell'agosto 1967 B. Kohler, Der Vertrab über die Nichtverbreitung von Kernwaffen und das Problem des Sicherheitsgarantien, FrancofortesulMeno 1972. ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] mezzo e nove soggiorni), Würzburg (circa due mesi e sei soggiorni), Worms (circa un mese e mezzo e sette soggiorni), FrancofortesulMeno (circa un mese e mezzo e cinque soggiorni), Eger (l'unica città visitata in Boemia, anch'essa con una permanenza ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] del duca. La partenza fu ritardata fin oltre il 22: ed è probabile che il B. si recasse direttamente a FrancofortesulMeno (allo scopo di farvi stampare la trilogia poetica latina, sua opera di maggior rilievo dopo i dialoghi londinesi), dove giunse ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] gli ebrei sono reclusi effettivamente in aree di residenza coatta - il più famoso dei quali è probabilmente quello di FrancofortesulMeno, a partire dal 1460 - tali aree non sono mai chiamate 'ghetti', perché questo termine ha origine a Venezia e ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] e gli altri consiglieri intimi e deputati che si trovavano a Vienna (la maggior parte dei consiglieri era a FrancofortesulMeno, al seguito di Leopoldo per la cerimonia dell'elezione e dell'incoronazione imperiale) esposero la pericolosa situazione ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] , 1972, nr. 8: conferma del privilegio di Barbarossa concesso l'8 gennaio 1166). Durante una dieta tenuta a FrancofortesulMeno il 6 gennaio 1221, Federico fece dirimere in sua presenza, dal cancelliere Corrado, una controversia sorta fra il comune ...
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Lipsia
Città della Germania, in Sassonia. È ricordata per la prima volta da un documento del 1015 come luogo fortificato. Trasse origine da un primo nucleo slavo; accanto a esso nel 12° sec. si formò [...] dell’importanza commerciale e anche culturale ormai raggiunta da L. è il trasferimento in questa città, da FrancofortesulMeno, del centro del commercio librario tedesco (1764), cui si venne progressivamente accompagnando lo sviluppo dell’industria ...
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(ted. Deutscher Bund) Unione composta dai principi sovrani e dalle città libere della Germania, istituita con l’Atto fondamentale di Vienna dell’8 giugno 1815. Suoi scopi furono la sicurezza interna ed [...] estera, l’indipendenza e l’integrità dei singoli contraenti. Alla Dieta, organo permanente con sede a FrancofortesulMeno, presieduta dall’Austria, spettava provvedere agli affari di ordinaria amministrazione. L’attività dell’Unione, segnata dalla ...
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Storico (Poznań 1895 - Princeton, New Jersey, 1963); laureatosi in filosofia a Heidelberg (1921), fu professore di storia medievale a FrancofortesulMeno (1930). Quando per motivi razziali fu costretto [...] a lasciare la Germania (1933), si recò dapprima in Gran Bretagna e poi negli USA, dove insegnò nelle università di Berkeley (1939-51) e di Princeton (1951-63). Le sue opere più note sono: Kaiser Friedrich ...
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Figlio (Stoccolma 1594 - Lützen 1632) di Carlo IX, stipulò la pace di Knäred (1613) con Cristiano IV di Danimarca, con cui la Svezia era in guerra, quindi si occupò del conflitto con la Russia, conclusosi [...] (1617) e la ratifica delle conquiste svedesi e del dominio sul Baltico. Nel 1621 sconfisse Sigismondo III Vasa di Polonia, firmando verso Bamberga e Würzburg, si insediò a Hanau, a FrancofortesulMeno e a Magonza, dove trascorse il Natale del 1631. ...
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frankfurter
frankfùrter s. m. [voce ted. 〈fràṅkfurtër〉, propriam. agg., etnico della città di Francoforte sul Meno (ted. Frankfurt), nella Repubblica Federale di Germania]. – Tipo di salsiccia affumicata, che si mangia bollita o arrostita,...