Regista e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense (Bisacquino, Palermo, 1897 - La Quinta, California, 1991); negli USA dal 1903, nel cinema dal 1921, diresse (dal 1926) varî film, ma la sua notorietà è legata soprattutto a quelli nei quali, con tono leggero, ha affrontato temi di carattere sociale (conquistandosi tre premî Oscar; 1934, 1936, 1938): It happened one night (1934); Mr. Deeds ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] il cui modello evidente è It's a wonderful life di FrankCapra, rinnovato da un improvviso cambio di tono. Il film non ottimismo della volontà, elemento caratterizzante il cinema di Capra, ma rivela una malinconica, sorprendente celebrazione dell' ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] e, durante la 'caccia alle streghe' del senatore J. McCarthy, difese apertamente, nel 1950, i registi Joseph L. Mankiewicz e FrankCapra, accusati di simpatie per il comunismo. Nel 1952 il suo ultimo film con la Argosy, The quiet man (Un uomo ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] in un mondo virile dove l'amicizia e la lealtà assumono un ruolo fondamentale nei rapporti tra i compagni. Nel 1936 FrankCapra lo scelse per la commedia brillante Mr. Deeds goes to town (È arrivata la felicità). Protagonista di un mondo fiabesco e ...
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Davis, Bette (propr. Ruth Elizabeth)
Callisto Cosulich
Attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a Lowell (Massachusetts) il 5 aprile 1908 e morta a Parigi il 6 ottobre 1989. Dotata di carattere [...] , The catered affair (1956; Pranzo di nozze) di Richard Brooks, Pocketful of miracles (1961; Angeli con la pistola) di FrankCapra, What-ever happened to Baby Jane? (1962; Che fine ha fatto Baby Jane?) di Robert Aldrich. Quest'ultima interpretazione ...
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Grant, Cary
Gaia Marotta
Nome d'arte di Archibald Alexander Leach, attore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Bristol (Inghilterra) il 18 gennaio 1904 e morto a Davenport (Iowa) [...] volta ad avvolgere il suo ruolo di un'enigmatica ambiguità.
Nel 1942 interpretò anche una divertente commedia firmata da FrankCapra, Arsenic and old lace (Arsenico e vecchi merletti), che verrà distribuita dalla Warner Bros. solo due anni più tardi ...
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Lemmon, Jack (propr. John Uhler)
Francesco Bolzoni
Attore cinematografico statunitense, nato a Boston l'8 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 27 giugno 2001. Dotato della capacità di temperare gli [...] (1934), la ribalderia canagliesca di L. appare di gran lunga inferiore a quella sfoggiata da Clark Gable nel film di FrankCapra. In Some like it hot, invece, Wilder fece affiorare nella sua recitazione un senso di controllata angoscia, una paura che ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] "Lo schermo"), nei quali scrisse soprattutto su grandi autori del cinema statunitense, come Charlie Chaplin, Buster Keaton, FrankCapra. Durante la Seconda guerra mondiale collaborò inoltre alle sceneggiature di Piccolo mondo antico (1941) di Soldati ...
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Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] e (apparente) euforia. Con Minnie and Moskowitz (1971; Minnie e Moskowitz) rilesse la commedia classica alla maniera di FrankCapra, ma ricorrendo costantemente a uno sguardo mobile che minuziosamente seziona gli spazi, i volti e i corpi, lasciati ...
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Hoffman, Dustin
Simone Emiliani
Attore cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a Los Angeles l'8 agosto 1937. Sin dagli esordi, seppe imporre un modello antidivistico: si affermò infatti [...] quel modello di personaggio manipolato dagli eventi proprio delle commedie hollywoodiane degli anni Quaranta (Preston Sturges, FrankCapra). In questo decennio ha sperimentato generi nuovi, dall'action movie di Wolfang Petersen Outbreak (1994; Virus ...
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dipietrese
s. m. e agg. Il linguaggio tipico di Antonio Di Pietro; di Antonio Di Pietro. ◆ In quest’Italia minore e in fondo tenera, altrettanto laboriosa del Nord Est ma molto meno fortunata, Antonio Di Pietro è ancora capace di riempire...