Archeologo e orientalista olandese (Amsterdam 1897 - Londra 1954). Professore nelle univ. di Amsterdam, Chicago, Londra (ove fu direttore del Warburg Institute). Condusse scavi in Egitto (Abido, Tell el-‛Amārna) e Mesopotamia (Tell Asmar, Khorsābād). Tra le sue opere principali, oltre alle relazioni degli scavi, sono Cylinder seals (1939), Ancient Egyptian religion (1948), Kingship and the Gods (1948), ...
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FRANKFORT, Henri
G. Garbini
Archeologo e storico del Vicino Oriente antico, nato ad Amsterdam il 24 febbraio 1897 e morto a Londra il 16 luglio 1954.
Dopo aver compiuto gli studî ad Amsterdam, il F. [...] della sua forte personalità di studioso è avvertibile anche nel notevole libro pubblicato dalla moglie del F., H. A. Groenewegen-Frankfort, Arrest and Movement. An Essay on Space and Time in the Art of Ancient Orient, Chicago 1951.
Bibl.: Per l ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] Berlino 1936; C. J. Gadd, Assyrian Sculptures in the British Museum from Shalmaneser III to Sennacherib, Londra 1938; H. Frankfort, Sculpture of the Third Millennium B. C. from Tell Asmar and Khafaje, Chicago 1939; id., More Sculpture from the Diyala ...
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KHAFĀGIAH
G. Garbini
GIAH Località nell'Iraq presso il fiume Diyala, 15 km a E di Bagdad. È stata scavata da una missione archeologica dell'Oriental Institute di Chicago, diretta da H. Frankfort, dal [...] verso la tarda cinta di Mārib (Yemen).
Bibl.: C. Preusser, Tell Asmar and Khafaje, Chicago 1932, pp. 60-112; H. Frankfort, Tell Asmar, Khafaje and Khorsabad, Chicago 1933, pp. 58-79; id., Iraq Excavations of the Oriental Institute 1932-33, Chicago ...
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ISHCHALI
G. Garbini
ISHCHĀLĪ. − Località nell'Iraq, posta sul fiume Diyala nei pressi del Tigri.
Scavata clandestinamente nel 1929, I. fu esplorata nel 1934-35 dalla missione dell'Oriental Institute [...] in mano. Copie di queste tavolette, provenienti forse da scavi clandestini, si trovano anche nel Museo del Louvre.
Bibl.: H. Frankfort, Progress of the Work of the Oriental Institute in Iraq, 1934-35, Chicago 1936, pp. 74-100; cfr. anche bibliografia ...
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ESHNUNNA (elamitico Ashnunnak)
G. Garbini
Antica città situata presso la riva sinistra della Diyala, affluente orientale del Tigri; corrisponde all'odierna Tell Asmar, 50 miglia a N-E di Bagdad.
Quantunque [...] -35, Chicago 1936; pp. 1-73; id., Sculpture of the Third Millennium B. C. from Tell Asmar and Khafajah, Chicago 1939; H. Frankfort, S. Lloyd, Th. Jacobsen, The Gimilsin Temple and the Palace of the Rulers at Tell Asmar, Chicago 1940; P. Delougaz - S ...
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TELL AGRAB
A. Bisi
Città mesopotamica della regione del fiume Diyāla (affluente orientale del Tigri), fiorente dall'epoca protostorica.
Gli scavi sul tell, che si innalza di 13 m nella piatta zona desertica [...] monti Zagros, sono stati condotti da una missione americana (1935-37) dell'Istituto Orientale di Chicago, sotto la direzione di H. Frankfort. È stato messo in luce un muro di cinta, formato da mattoni pianoconvessi, spesso circa 5 m e rafforzato ad ...
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GILGAMESH (Gishbi[l]games, Gilgamesh; Γίλγαμος)
G. Garbini
Leggendario re della città sumerica di Uruk, protagonista del più importante poema mesopotamico, che da lui si intitola.
G., il cui nome compare [...] ed Enkidu potrebbe essere individuato in alcuni sigilli della metà del III millennio a. C. e del periodo accadico (2350-2150 a. C.) (Frankfort, Seals, XI, d, l; XVII, f; XXI, h) nonché in rilievi di varia epoca, come in uno del Louvre, datato al III ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] la tiara a corni sul capo, è raffigurata in atto di andare incontro a Dumuzi (sigillo del British Museum, 116721 = Frankfort, Seals, v, g) ovvero di ricevere l'offerta recatale da sacerdoti in nudità rituale: la scena si svolge apparentemente dinanzi ...
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SHAMASH (sumerico Utu, Babbar "splendente"; accadico Shamash "sole")
A. Bisi
Nome dato dai Semiti di Mesopotamia alla divinità solare che i Sumeri chiamavano Utu o Babbar.
S. è detto figlio di Sin (v.) [...] , pp. 87 ss., nn. 244-268, 270-282, 290, ecc.; H. Prinz, Altorientalische Symbolik, Berlino 1915, pp. 75-96, tavv. X, XI; H. Frankfort, Gods and Myths on Sargonid Seals, in Iraq, I, 1934, pp. 17-21, tavv. III-V; C. L. Woolley, The Royal Cemetery (Ur ...
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