Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] culturale, divulgando la letteratura francese contemporanea, ma anche Federico García Lorca, Vlačeslav Ivanov e FranzKafka, senza mettere in discussione le certezze dogmatiche, risultando sensibile (e venendo perciò guardato con sospetto ...
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Metamorfosi
Emanuele Lelli
Mutare la propria forma
In tutte le mitologie e le religioni antiche sono presenti racconti in cui persone o cose si trasformano in altro da sé: è la metamorfosi, una mutazione [...] , simbolo di smarrimento e dell’incapacità dell’uomo di cogliere la verità nella realtà che lo circonda.
Lo scrittore FranzKafka, nella sua Metamorfosi (1916), ha lasciato uno dei racconti più significativi del Novecento. La storia di Gregor Samsa ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] nella trilogia biblica di Th. Mann, e in Kafka la simbologia cabbalistica è evidente. La conoscenza simbologica di .
Jung, C. G., Mysterium coniunctionis, Zürich 1955-1957.
Jung, C. G., Franz, M. L. von, Hendernson, J. L., Jacobi, J., Jaffé, A., ...
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kafkiano
agg. – 1. Di Franz Kafka, scrittore cèco di lingua tedesca (1883-1924); relativo a Kafka e alla sua opera: i racconti k., i personaggi k., il mondo kafkiano. 2. Che richiama l’atmosfera tipica dei racconti di Kafka, e quindi inquieto,...
metamorfosi
metamòrfoṡi s. f. [dal gr. μεταμόρϕωσις, der. di μεταμορϕόω «trasformare», comp. di μετα- «meta-» e μορϕή «forma»]. – 1. Trasformazione, e in partic. trasformazione di un essere o di un oggetto in un altro di natura diversa, come...