In informatica, algoritmo di un programma applicativo che, sulla base di grammatica e lessico di una lingua data, effettua un’analisi automatica della struttura morfologica delle parole, per permetterne, [...] ma di struttura più complessa, si usano anche nel campo della linguistica per riconoscere se una sequenza di parole è o meno una frase in senso grammaticale e, nel primo caso, per produrre un’analisi (parsing) morfologica e sintattica della sequenza. ...
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PREDICATO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giacomo DEVOTO
. Col latino praedicatum Boezio tradusse il termine logico di καρτηγούμενον o di κατηγόρημα, messo in uso da Aristotele. Questo significava [...] gli era identico.
Grammatica. - Azione o qualità attribuita al soggetto, il predicato è nucleo essenziale della proposizione e frase, rappresentato dal verbo quando si tratta di un'azione (predicato verbale) o dal verbo sostantivo più il nome quando ...
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HĀMĪM al-MUFTARĪ
Francesco Beguinot
Ī Berbero del Rīf (Marocco settentrionale), che verso il 313 dell'ègira (925-926 d. C.), si fece iniziatore presso la tribù dei Ghomārah d'una specie di riforma dell'Islām, [...] prescritte dalla legge canonica musulmana. Compose un Corano in berbero, di cui gli storici arabi hanno conservato qualche frase tradotta in arabo. Morì combattendo contro i Berberi Masmūdah. Fu soprannominato in arabo al-muftarī (il falsario).
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paradosso
paradosso (dal greco pará, «oltre, contro», e dóxa, «opinione») termine applicato, nella sua accezione più ampia, a qualsiasi affermazione o ragionamento che contrasti con l’opinione comune [...] mente, cioè dice il falso; viceversa, se chi pronuncia la frase dice il falso allora egli non mente e quindi dice il vero l’antecedente (che in questo caso esprime la verità dell’intera frase) è vero è in contraddizione con la stessa richiesta che la ...
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Le locuzioni preposizionali sono combinazioni fisse di due o più parole (come davanti a, invece di, di fronte a, a causa di, da parte di, in relazione a, conformemente a) che costituiscono unità polirematiche [...] a quelli delle ➔ preposizioni. Servono, come le preposizioni, a mettere in relazione sintattica altri costituenti della frase, segnalando una serie di possibili rapporti semantico-logici detti costituenti: locativi, temporali, di causa, di mezzo ...
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forse
Mario Medici
L'avverbio è abbastanza frequente nelle opere di D., ove compare spesso in rima: Rime dubbie I 14, If VIII 110, XII 16, XXV 32, XXVII 122, XXXIV 124, Pg IV 98, XIII 11, XVIII 5, XXIX [...] " situazione o momento d'incertezza o pericolo o difficoltà ". Con analogo uso, tre i casi della locuzione ‛ in f. ', in frasi idiomatiche: If VIII 110 quivi m'abbandona / lo dolce padre, e io rimagno in forse, cioè " in dubbio ", " in incertezza ...
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N
N (insieme dei numeri naturali) insieme numerico {0, 1, 2, 3, ...}, indicato con il simbolo N, la cui origine è nell’operazione intuitiva del contare. La nozione di numero naturale è presente già nelle [...] più arcaiche del pensiero matematico ed è alla base di tutto l’edificio matematico: è molto esplicativa, in questo senso, la frase del matematico tedesco L. Kronecker, il quale disse «Dio ha creato i numeri naturali; tutto il resto è opera dell’uomo ...
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tuttavia
Riccardo Ambrosini
1. L'avverbio t. ricorre 7 volte nella Vita Nuova (in rima, nell'unica attestazione in poesia, XXXIII 7 16), una nelle Rime (in rima, LXVII 41), 4 nel Convivio e 3 nella [...] Commedia (in rima, in If IV 65).
2. T. ha valore avversativo (" però ", " ciò non di meno ") nelle attestazioni in principio di frase (Vn XXVIII 3, Cv II XII 2 e Pg XXXI 43; in tale sede, come già nel Tristano Riccardiano CXLI, è rafforzato da ‛ ma ...
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sfavillare
Antonietta Bufano
È il " risplendere " delle cappe degli ipocriti, che sono di fuor dorate... sì ch'egli abbaglia (If XXIII 64), e che D. identifica senz'altro con la pena cui quei peccatori [...] voi che sì sfavilla? (v. 99; per il significato della domanda, cfr. il Sapegno, cui sembra opportuno " supporre nella frase un'intenzione maliziosa e beffarda ").
L'immagine del ferro arroventato si presenta due volte alla fantasia di D. come termine ...
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giurispaura
s. f. Il timore del giudizio nel merito delle norme di diritto.
• [tit.] L’acrobatica missione della Consulta: insegnare giurisprudenza, non «giurispaura» [testo] […] Semmai [Sabino] Cassese [...] una tendenza a dimenticare che «si insegna la giurisprudenza non la giurispaura». «Si sente spesso in Camera di consiglio la frase: non andiamo in contrasto con la volontà del legislatore, non forziamogli la mano… La formula corretta non è dove deve ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...