BARBARO, Giosafat
Roberto Almagià
Nacque nel 14 13 a Venezia "nel confino di S. Maria Formosa" dove infatti, sul lato nord-ovest del Camp3, era un palazzo di proprietà Barbaro; rimasto orfano del padre, [...] della dedica di Antonio Manuzio ad Antonio Barbarigo qualcuno ha creduto di vedere un'allusione ad edizioni precedenti, ma la frase si riferisce al testo del Contarini che era già stato stampato nel 1486 e nel 1523. Dell'edizione aldina ora accennata ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] '89, l'egualitarismo piccolo borghese d'ascendenza giacobina, una devozione sincera alla patrie, il gusto del gesto e della frase, la posa libertaria, e naturalmente la passione un po' esibita per la parola scritta e parlata: insomma la conferenza ...
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BONAPARTE, Pietro
Fiorella Bartoccini
Nacque l'11 ott. 1815 a Roma, da Luciano e da Alessandrina Bleschamps. Fu il più irrequieto e il più ribelle dei loro numerosi figlioli, fonte continua di preoccupazioni [...] tenterà di conciliare, in una lettera ad A. Bertani del 24 luglio 1860, i suoi contrastanti sentimenti con una frase che susciterà l'indignata protesta della mazziniana Unità italiana e di altri fogli democratici: "La Corsica, italiana di linguaggio ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] - sembra - da Cavour, il B. nel 1865 non venne rieletto nella città natale, dove vivo era il dispetto per una sua infelice frase (difendendo la cessione di Nizza e Savoia, si era dichiarato disposto, in caso di necessità, a cedere "in pegno" anche la ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] nella I. e R. Università di Pisa, Arezzo, Borghini, 1841) riflettendo Bossuet, ma soprattutto Victor Cousin che aveva ripreso la frase in chiave di 'ragione'. A partire da qui, Pigli formulava il concetto per cui la medicina, scienza di confine tra ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] delegazione del Comune di Palermo incaricata di fare atto di sottomissione ai Borboni (i biografi gli attribuiscono la frase: "Ho rinunziato con disprezzo. Altri, non io, seppellisca la Patria"), rifiutò anche la direzione del Giornale officiale di ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] di Nicola Donzelli) o anonimi (in un manoscritto essa è attribuita a un "autore curioso e cavilloso, quale, alla frase e modo di scrivere, addita essere spagnuolo"), i Successi sono costituiti da un nucleo primitivo verisimilmente risalente alla metà ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] per il fatto che egli era divenuto l'intermediario fra la volontà del signore e gli organi esecutivi, come rivela la frase "rettulit Bartolomeus Calcus", che spesso appare nei verbali delle sedute.
Nel maggio del 1477 il fallimento della congiura dei ...
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GREGORIO VIII, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Alberto di Morra, nato a Benevento nel primo decennio del sec. XII, era figlio di Sartorius, appartenente a una importante famiglia di quella città. [...] Forma dictandi, nel quale stabilì il "cursus" - ovvero le regole metriche cui dovevano sottostare le sillabe conclusive di ogni frase - che da lui prese il nome di "stylus gregorianus". Benché il testo che è stato tramandato non gli sia direttamente ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] di un'aggiunta, fatta tre mesi dopo, al racconto originario. In realtà non possediamo elementi per datare lo scritto. La frase finale: "E questo l'ho poi letto", per quanto considerabile un espediente letterario, sembra allontanare in una prospettiva ...
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frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...