BUONANNI, Filippo
Pietro Omodeo
Figlio di Lodovico, nacque in Roma il 7 genn. 1638. Studiò lettere e disegno presso il Collegio Romano; incominciò poi il noviziato presso la Compagnia del Gesù in cui [...] fa al determinismo galileiano e conclude con una lunga, pedante lezione di logica aristotelica a Rufus, le cui frasi poco rispettose verso gli assiomi degli aristotelici vengono stigmatizzate molto duramente. Nel dialogo non vengono risparmiati né ...
Leggi Tutto
GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] al partito della rivoluzione" (ibid., p. 68).
Assiduo in Senato, a un contemporaneo era apparso non "un dicitore di frasi altisonanti, ma un argomentatore di prim'ordine, che enuncia le proprie ragioni e sostiene il proprio assunto con una chiarezza ...
Leggi Tutto
PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] si riempirono di manifesti dove comparivano una serie di righe vuote su cui i passanti potevano sbizzarrirsi a integrare frasi del genere «Scrivete qui cosa pensate della politica italiana», come sul sesso e la religione (a imitazione dei tazebao ...
Leggi Tutto
GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] lo slancio e l'intelligenza della cantante, anche se non mancò di stigmatizzare l'esasperazione del gesto, "quel marcare le frasi musicali con la testa e le braccia", che sembrò esagerato allo stesso pubblico. Dopo la stagione alla Scala la G. fu ...
Leggi Tutto
FALIER (Faletro, Faledro), Vitale
Irmgard Fees
Nacque a Venezia nella prima metà del sec. XI.
I Falier erano una delle più antiche famiglie veneziane: se ne trova traccia nel primo elenco delle nobili [...] del doge e, tornato a Treviso, rinnovò il patto con Venezia e confermò i privilegi della città. L'imperatore nelle frasi introduttive del patto usò parole lusinghiere nei confronti dei Veneziani e accennò anche agli stretti rapporti che aveva con il ...
Leggi Tutto
CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] 1283 dell'arcivescovo di Canterbury John Peckham, il cui tenore testimonia chiaramente al di là delle abituali frasi convenzionali di tipo cancelleresco una reciproca amicizia.
Le prebende e cariche ecclesiastiche in suo possesso sono localizzabili ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] in crisi. Connesso al tema del peccato il motivo della famiglia, in cui i valori sembrano però ridursi a ben piccola cosa: le frasi galanti, i bei vestiti, i gioielli, le crociere. Talora la donna - si veda La regina di Cipro - sembra voler uscire da ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] essi si assicuravano il rispetto per la religione e per le donne, si promettevano sgravi di imposte e in alcune frasi gli Arabi venivano solennemente nominati come figli o fratelli. Tali dichiarazioni, pur essendo in linea con quanto consigliato dal ...
Leggi Tutto
CARRADORI, Arcangelo (Arcangelo da Pistoia)
Luigi Cajani
Per quanto riguarda la prima parte della sua vita sappiamo soltanto che nacque a Pistoia e che entrò nella provincia toscana dell'Ordine dei frati [...] Kenzi, dati in caratteri latini poiché non esisteva un alfabeto nubiano, ed inoltre alcuni paradigmi grammaticali e le frasi colloquiali più comuni. La trascrizione fonetica è accurata e quasi sempre esatta, una certa imprecisione si riscontra invece ...
Leggi Tutto
CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] l'autore di quello che in cinematografia si chiama scenario e in teatro copione, hanno aspetto di lettere, di parole, di frasi, di periodi, ma non sono, in realtà, fin d'allora, che gesti, atteggiamenti, figure, visioni, maschere di sorriso e di ...
Leggi Tutto
frase
fraṡe s. f. [dal lat. phrasis, gr. ϕράσις, der. di ϕράζω «dire»]. – 1. Espressione linguistica significativa: f. enunciativa, esclamativa, interrogativa, imperativa; f. compiuta, incompiuta. In linguistica, è da taluni intesa come sinon....
frase-chiave
(frase chiave), loc. s.le f. Frase che racchiude il senso fondamentale di un discorso, di un testo, di una vicenda o del pensiero di qualcuno. ◆ Il senatore Francesco Cossiga si è fatto proiettare privatamente e in anteprima assoluta,...