Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] al fatto che per alcuni centri dell’Europa del Nord il minore costo di trasporto è in grado di compensare la differenza di a causa dell’allargamento della base sociale voluto dal carismatico frate – si rifiuta di pagare le tasse per finanziare la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerata a lungo come una reazione agli abusi ecclesiastici, la Riforma protestante [...] movimento protestante assume dimensioni di portata molto minore che altrove, si svolgono avvenimenti significativi al ’altra metà sarebbe stata incamerata dal prelato tedesco. Ma i frati incaricati della raccolta e lo stesso Tetzel, il domenicano a ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] tra famiglie magnatizie, partiti e città propugnato da frate Giovanni da Schio e dal movimento penitenziale dell'Alleluia comunità semiurbana del Veneto, in Storia, cultura e arte di un centro 'minore' del Veneto, a cura di A. Rigon, Treviso 1994, pp. ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] periodo era attivo a Firenze anche il pittore, nonché frate carmelitano, Girolamo da Brescia.
Non sussistono dubbi di sorta sulla sua collocazione originaria (una replica autografa di minore formato si conserva presso le Gallerie degli Uffizi).
Per ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] .), che di lei s'innamora per fama a Firenze, si fa frate e diviene cappellano del convento per poterle stare vicino. Il Pecorone è , si tratta di caratteristiche tipiche della rimeria minore trecentesca, declinate in un registro piano e cantabile ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] affatto cimabuesca, anche se ammorbidita per una minore insistenza sui contrasti chiaroscurali e per un andamento VI, 76, 1991, 66, pp. 29-38; V. Pace, Per Iacopo Torriti, frate, architetto e ''pictor'', MKIF 40, 1996, pp. 212-221; A. Tomei, Un ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] fino al Symmachus, che, suscitando le accuse di un frate predicatore di nome Leone, aveva segnato il prevalere degli avversari. la polemica con fra' Leone fu una manifestazione, seppur minore, dell'avversione verso la poesia comica (che già era ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] e poi una robusta fortuna seicentesca col Marino, il Tesauro ed il minore, ma non infimo, G. V. Imperiali. Questo per l'Italia forse rendono più nero di quanto non fosse in realtà: i frati ordinano al domestico di servire nella sua cella il C. di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] di intermediari e divulgatori ‒ il più noto di questi fu il frate dell'ordine dei minimi Marin Mersenne, attivo a Parigi ‒, sia casi osservati, ha un rapporto né maggiore di (r+1)/t, né minore di (r−1)/t. (p. 236)
Sempre nella quarta parte Bernoulli ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , 1983, pp. 72-79) e confermata dalla testimonianza di frate Grazia di Francia, priore del convento di S. Maria delle il convento di S. Maria delle Grazie di Senigallia per i minori osservanti, su commissione di Giovanni della Rovere (Benelli, 1998, ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...