GRIFFONI, Matteo
Marino Zabbia
Nacque a Bologna il 23 giugno 1351 da Guiduccio di Matteo, morto nel 1362, e da Zanna di Matteo "de Crescenciis", morta nel 1392. La sua era un'importante famiglia di [...] ebbe quattro mogli e oltre venti figli, scomparsi quasi tutti in minore età. Nel 1371 sposò una certa Franceschina di Giovanni che doveva il 1425, il G. nel 1426: resta da chiedersi quando il frate poté leggere l'opera del G. e se in effetti l'abbia ...
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GRADENIGO, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque nel sestiere veneziano di Cannaregio, nel 1458, secondogenito del cavaliere Domenico di Giacomo e di Lucrezia di Pantaleone da Veglia, esponente di antica famiglia [...] Non si sposò (a perpetuare la famiglia pensò il fratello minore Vincenzo, nel 1486) e proseguì la carriera politica - peraltro il G. riferiva che il papa "par habbi paura" di quel frate Martino che si ostinava a voler seguire il solo Vangelo, per cui ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] , in Acta Ordinis fratrum minorum, LX (1941), pp. 62-66; In memoria del m.r.p. G. G. dell'Ordine dei fratiminori, cit.; M. Bihl, Necrologia. P. Hieronymus G., OFM (1865-1941), in Archivum Franciscanum historicum, XXXV (1942), pp. 338-347. Vedi anche ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] che lo circondava è testimoniata soprattutto dalle ambascerie, anche minori, che fu chiamato ad amministrare. Fu tuttavia solo nel in rapporti epistolari già dal 1373, periodo in cui il frate agostiniano seguiva, a Padova prima, a Parigi poi, gli ...
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GONDI, Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 giugno 1421 da Leonardo (1400-49), agiato mercante-imprenditore, e da Francesca Biliotti. Ancora molto giovane, fu associato alle attività mercantili [...] , gestite da altri membri della famiglia, come il fratello minore del G., Antonio, che fu associato ancora molto giovane agli e la sorte del Savonarola si compì. Arrestato e torturato, il frate fu arso sul rogo il 23 maggio 1498.
Anche se ormai ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] all'inizio del 1497 aveva firmato la petizione al papa in favore del frate, prontamente si adeguò.
Nel 1498 il G. fu inviato a Roma per in patria.
Nel frattempo si era impegnato in altre questioni minori, come un arbitrato tra i Colonna e gli Orsini, ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] nel 1530, 1533 (anno in cui partecipò anche al Consiglio minore) e 1540; venne chiamato ad eleggere i membri del Senato perpetuo, di cospirare col re di Francia.
Un certo frate Clemente dell'Ordine di S. Francesco, mentre stava recandosi dalla ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] a Siena come oratore.
Con il pretesto di trattare di cose minori, il G. doveva riferire sulle trattative di Alessandro Bichi, quanto in casa Guicciardini l'attività e il pensiero del frate, già seguiti un tempo da Piero Guicciardini, fossero oggetto ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] a morte. Non così il L., che aveva firmato la petizione in favore del frate e nel bimestre del suo priorato, benché in minoranza (i membri della Signoria favorevoli al frate erano due su nove) cercò di adoperarsi affinché non fosse messo ai voti il ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] che avevano portato alla proclamazione a re di Sicilia del fratello minore di Giacomo II d'Aragona - la rinuncia di Giacomo a Palermo, ma il fratello Giovanni, il quale nel 1307 acquistò da frate Cirino, priore di S. Maria di Ustica e di S. Onofrio, ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...