di Massimo Campanini
Già dalle prime settimane dopo lo scoppio della rivolta in Egitto il 25 gennaio 2011 fino alla conclusione della rivoluzione il 3 luglio 2013, i rapporti tra Fratellanzamusulmana [...] Sisi ha proceduto il 3 luglio 2013 con un colpo di stato ad abbattere e incarcerare Mursi e a disperdere la Fratellanzamusulmana.
La data del 3 luglio segna la fine della rivolta o rivoluzione di gennaio (2011) perché ha interrotto un esperimento di ...
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Giuseppe Dentice
L’accordo sul nucleare iraniano siglato il 14 luglio 2015 a Vienna ha scatenato un effetto domino nel panorama strategico del Medio Oriente allargato. A tale intesa, tutti (o quasi) gli [...] saudite di leadership nel mondo arabo-musulmano.
Pertanto, se l’atteggiamento troppo conciliante dei sauditi verso la Fratellanzamusulmana potrebbe dar adito nel breve periodo a ripensamenti strategici nell’alleanza con il Cairo, una persistenza di ...
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Renzo Guolo
La ‘primavera’ siriana è divenuta, più che mai, guerra civile nel 2012. La decisione del regime di Assad di sbarrare il passo a qualsiasi negoziato e intensificare la repressione violenta, [...] dei campi profughi, nei quali vivono mezzo milione di persone. Quelli pro-Hamas hanno, invece, appoggiato la locale Fratellanzamusulmana.
Sul piano internazionale il regime si è a riparato dietro allo scudo di Russia e Cina, decise, per motivi ...
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di Anna Pascale
Caratterizzato da un’inedita organizzazione sociale (basata sul kibbutz) e ostracizzato dall’intero mondo arabo, Israele ha per molto tempo offerto di sé l’immagine di uno stato costretto [...] di solidi alleati. In Egitto, la fine dell’ambiguo rapporto che si era creato tra Tel Aviv e la Fratellanzamusulmana, ha lasciato spazio a una situazione ancora incerta sul fronte sicurezza.
Anche con il ben disposto stato confinante giordano ...
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Janine Schall-Emden
È indubbio che il concetto di società civile così come spesso viene utilizzato dai media, con grande enfasi sulle organizzazioni non governative (Ong) e il terzo settore, risenta di [...] poi i movimenti sociali di esplicita matrice religiosa, che hanno stretti legami con gruppi militanti come la FratellanzaMusulmana, si oppongono apertamente alle autocrazie della regione e sostengono la campagna di liberazione del popolo palestinese ...
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I partiti palestinesi tra gli anni Venti e gli anni Quaranta si sono costituiti non solo su opzioni politiche (che riguardavano principalmente i rapporti con il movimento sionista e con l’autorità coloniale [...] in arabo significa ‘conquista’. Fatah fu formato da un gruppo di studenti per lo più provenienti dalle fila dei Fratellimusulmani, tra cui Yasser ‘Arafāt. Dal Movimento dei nazionalisti arabi si formò nel 1967 il Fronte popolare di liberazione della ...
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Mubarak, Muhammad Husni
Mubārak, Muḥammad Ḥusnī. – Militare e politico egiziano (n. Kafr El-Moseilho 1928), presidente dell’Egitto dal 1981 al 2011. Dopo l’assassinio di A. al-Sādāt (1981), gli successe [...] dell’Egitto alla lotta contro il terrorismo, ma ha dovuto fronteggiare il riacutizzarsi dell’opposizione, soprattutto della Fratellanzamusulmana, organizzazione contro la quale sono state compiute alcune campagne di arresti tra il 2007 e il 2008 ...
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salafiti
s. m. pl. – Esponenti del salafismo, movimento riformista islamico nato a metà del 19° secolo con l’obiettivo di scuotere l’islam, vittima della spinta colonizzatrice dell’occidente, dalla [...] aggressiva arroccata su posizioni ultraconservatrici e rigoriste, di chiusura totale verso il mondo laico, i Fratellimusulmani (v. Fratellanzamusulmana), al governo in Tunisia, Egitto e Marocco, mostrano di avere accettato le regole del sistema ...
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Morsy, Mohammed
Morsy, Mohammed (Mursī o Morsī, Muḥammad). – Politico egiziano (n. al Adwa 1951). Ingegnere, dopo aver perfezionato i suoi studi negli Stati Uniti, ha intrapreso la carriera accademica. [...] di Mubārak dal potere nel febbraio 2011 a seguito della rivolta del popolo egiziano (v. ), la Fratellanzamusulmana, forte del suo radicamento nella società e delle sue consolidate strutture organizzative, riusciva a prendere il sopravvento ...
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La Società dei fratellimusulmani opera in Egitto dal 1928, unendo alle attività politiche iniziative sociali e caritatevoli. Bandita nel 1948 a causa della violenta opposizione contro il governo, la Fratellanza [...] che gli consente di elargire servizi sociali e risorse e di sopperire alle carenze dei servizi pubblici. In genere i Fratellimusulmani non hanno avuto strette relazioni con le altre forze di opposizione, anche se non sono mancate alleanze ad hoc ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...