Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] della razzia (ghazw), che pure l'Islām condanna in nome della fratellanza di tutti i credenti. Non tutti i nomadi esercitano in egual durarono ed ebbero una certa prosperità fino a che i Musulmani non si furono resi padroni del paese. Se da quell ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] Minorca (1286) e le relazioni commerciali con gli stati musulmani occidentali. E se Alfonso con la pace di Tarascona (1291) si obbliga ad abbandonare la causa della Sicilia, su cui regnava suo fratello Giacomo fin dalla morte del padre, il trattato d ...
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È la quinta isola del Mediterraneo per grandezza (8500 kmq.), la maggiore fra quelle appartenenti politicamente alla Grecia. Il significato del nome Creta non è ben chiaro ("nuova" o "mistilingue", secondo [...] la sposa poteva rimanere nella casa paterna o in quella dei fratelli fino a quando sembrava capace di mettere casa da sé. 'anni dalla conquista, si contavano in Creta ben 60 mila musulmani. Da allora in poi, l'elemento musulmano di Creta continuò ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] dello Spirito Santo è (fin dal sec. XV) in mano dei musulmani sotto il nome di Moschea di Nabī Dāwūd, dalla pretesa tomba del 'Antiochia e dei Giudei filelleni, Giuda Maccabeo e i suoi fratelli si ritirano nel tempio, che lo stile dell'epoca onora del ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] e mezzo di abitanti (circa 14 ab. per kmq. in media) tutti musulmani, ma divisi fra sunniti od ortodossi di scuola o rito shāfi‛ita ( del 20 maggio 1934, pieno d'espressioni di fratellanza islamica, che fissa i confini settentrionali dello Yemen, ...
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Per comunismo s'intende un sistema sociale caratterizzato dalla comunione di beni fra gli associati: concetto affine a quelli di socialismo e collettivismo, in quanto esprimano esistenza o esigenza della [...] a tutti gli uomini in quanto tali (cioè uguali e fratelli), anche agli schiavi, il comunismo anarchico del loro richiamo alla repressa da Cosroe Anūsharwān. Anche la civiltà musulmana conobbe esperimenti comunistici, nelle varie insurrezioni dei ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] , la Gran Bretagna impose monarchie costituzionali, insediando sul trono due fratelli, ad Amman ̔Abd Allāh i e a Baghdad Fayṣal i, caso, per es., dei cristiano-maroniti in Libano o dei musulmani sunniti in ̔Irāq. Il tutto per dire che uno dei ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] logicamente ad aspettarsi che gli ebrei l'avrebbero accolto come un fratello di fede, come l'inviato arabo di Dio al popolo notturno a Gerusalemme sull'al-Burāq serve ora di base ai musulmani per le loro pretese sul luogo ove gli ebrei si recano ...
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. Aggettivo relativo arabo, morfologicamente femminile singolare, che si adopera per designare il complesso delle dottrine e pratiche stabilite da un personaggio che fra i suoi nomi abbia il nome Ahmad, [...] e da identificarsi anche col Mahdī (v.), pure atteso dai musulmani; questa persona è appunto egli stesso, Ghulām Ahmad, che quindi ortodossa scuola hanafita. Predicano l'umanitarismo, la fratellanza dei popoli, il ravvicinamento delle varie sette ...
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Vedi Francia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Francia, seconda potenza economica europea dietro la Germania, è membro di primo piano delle maggiori organizzazioni internazionali, come le [...] l’11 settembre 2001, hanno riguardato in particolare la comunità musulmana francese, la più numerosa d’Europa e pari a tutela dei diritti umani, e del motto ‘Libertà, uguaglianza, fratellanza’.
I media sono liberi e rappresentano un’ampia gamma di ...
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inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...