Jihad islamica
Organizzazione islamista radicale egiziana, derivata dai Fratellimusulmani, nota soprattutto per aver organizzato l’attentato al presidente egiziano nel 1981. Posta fuori legge dal governo [...] egiziano, è dal 1991 guidata da A. al-Zawahiri ...
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Espressione generica con la quale si fa riferimento alle rivoluzioni e all’ondata di proteste che hanno attraversato i regimi arabi nel corso del 2011.
TUNISIA
L’inizio della rivolta viene simbolicamente [...] si faceva sempre più violenta, tornava a far sentire la sua voce tra i manifestanti l’organizzazione fondamentalista dei Fratellimusulmani nel tentativo di incanalare la contestazione per assumerne a tempo debito le redini. Tra la fine di gennaio e ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] in seguito al sostegno dell’Iran, l’islamismo radicale si diffuse ulteriormente in diversi paesi. Così in Palestina i FratelliMusulmani crearono nel 1987 il Movimento della resistenza islamica (Ḥamas) e in Algeria formarono nel 1990 un altro Ḥamas ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] Quṭb sfocia nel rovesciamento del potere con la violenza: ciò è stato tentato in Siria nel 1982, con l'insurrezione dei FratelliMusulmani a Hamāh, e in Egitto nell'ottobre del 1981, con l'assassinio di Anwar al-Sādāt. Il piccolo gruppo di congiurati ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] movimenti laici, contrapponendosi alle vecchie leadership religiose, ebraiche e islamiche. Basti pensare alle repressioni contro i 'fratellimusulmani' da parte del regime nasseriano in Egitto (analogo il caso della Siria, dell'Iraq, dell'Algeria ...
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Hamad bin Khalifa. L’emiro alla conquista del mondo
Il sovrano del minuscolo e ricchissimo Qatar, sponsor di al-Jazeera, scala rapidamente le vette dell’economia mondiale dal calcio alla moda. E appoggia [...] fino a poco tempo fa adottava la filosofia turca dello «zero problems» con i vicini: dopo aver finanziato i FratelliMusulmani tunisini ed essersi schierato in prima linea nella missione NATO contro la Libia di Gheddafi, sostiene ora a spada tratta ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] stadi. All'inizio vi fu un certo risveglio di sentimenti di solidarietà e affinità con i Turchi, come fratellimusulmani e rappresentanti del sultanato e califfato musulmano. Questi sentimenti fecero presa persino sui capi della rivolta araba. Nella ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] delle organizzazioni islamiche in Europa, che ha sede in Germania ed è considerata vicina al gruppo dei FratelliMusulmani, un'organizzazione transnazionale fondata in Egitto nel 1929, all'origine dell'ideologia del fondamentalismo islamico. Essa ...
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Palestina
Biladi ("il mio paese")
Uno Stato che non esiste
di Lucio Caracciolo
9 gennaio
Mahmud Abbas, comunemente noto come Abu Mazen, divenuto leader dell'OLP alla morte di Yasser Arafat e candidato [...] islamico inalienabile (waqf). La causa palestinese è parte della causa islamica. Questo approccio è tipico dei Fratellimusulmani, l'organizzazione dell'islamismo egiziano che ha avuto e mantiene grande influenza su Hamas. All'ideologia nazionalista ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...