CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] strette relazioni col Regno sardo; rifuggì dalla repressione politica violenta; riprovò, ad esempio, l'esecuzione dei fratelliBandiera, anche perché vi scoprì il doppio gioco austriaco di sbarazzarsi di quegli avversari facendoli sopprimere da altro ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] dei suoi giornali e gli commissionò la stampa degli ultimi due numeri dell'Apostolato popolare e dei Ricordi dei fratelliBandiera, pubblicati a Parigi rispettivamente nel 1843 e nel 1845.
Nei nn. 7 e 10 dell'Apostolato Mazzini aveva anticipato ...
Leggi Tutto
DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] periodo realizzò (181) il palazzo Cavalli (via FratelliBandiera n. 9); successivamente realizzò la villa Brunelli di all'Ornato, fu probabilmente svolta in collaborazione con il fratello Antonio (cfr. Donegani, famiglia, in questo Dizionario) ...
Leggi Tutto
CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] Il Gelcich venne licenziato dal Lloyd, e il C. inviato sotto scorta a Venezia per il processo militare sulla diserzione dei fratelliBandiera.
Rinchiuso il 21 maggio 1844 nel carcere di Venezia, in una cella sordida e buia, caldissima e priva di aria ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] interni al movimento nazionale provocata dall'avanzata del giobertismo, potesse produrre risultati non meno efficaci dei mazziniani Ricordi dei fratelliBandiera, stampati a più riprese nel 1845: se anche il G. era il primo a essere condizionato dai ...
Leggi Tutto
BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] , partecipò valorosamente alla campagna di Siria del 1840, distinguendosi nella presa di S. Giovanni d'Acri. Coetaneo e compagno dei fratelliBandiera, ne condivise gli ideali e si affiliò alla setta "Esperia" da essi fondata. Nel 1848 fu tra i primi ...
Leggi Tutto
BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] riaffermati in quel periodo dalla sfortunata impresa di altri due ufficiali della marina imperiale e regia, i fratelliBandiera.
Nel marzo 1848, ucciso, il giorno 22, il capitano di vascello Marinovich, fedelissimo all'Austria, la rivoluzione ...
Leggi Tutto
ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] italiana" (Italian Church).Pare ne facessero parte anche i fratelliBandiera, dei quali, specialmente di Emilio, l'A. vantò l punto della costa italiana, fu causa di indugi all'impresa. Partiti i Bandiera (marzo 1844), l'A. si recò a Zante, e di lì ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] dei padri gesuiti di Viterbo, dove rimase, insieme con il fratello Giovanni, per sei anni, conseguendo ottimi risultati. Nel luglio 1824 si impadronirono della Rerum novarum, ne fecero la loro bandiera, proclamarono L. XIII il papa degli operai. Se ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] precedenti. Il conflitto fra il duca Sigismondo del Tirolo, fratello di Federico III, e il cardinale tedesco Nicola Cusano Roma e degli Asburgo, che si sarebbero ristretti sotto la bandiera dell'appello al concilio o al papa futuri. La coalizione dei ...
Leggi Tutto
unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...