PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] A. Sandonà, Contributo alla storia de’ processi del ’21 e dello Spielberg, Milano 1911, ad ind.; Id., L’evasione dei fratelliBandiera dalla flotta austriaca e il loro preteso traditore, in Rivista d’Italia, giugno 1912, pp. 993-996, 998-1001; Id., I ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] solidarietà fra le forze democratiche locali. Da Badia ritornò poco dopo a Venezia, dove fece parte del circolo democratico "FratelliBandiera" che propugnava, fra l'altro, "l'eguaglianza di tutti i cittadini nei diritti e nei doveri".
Il movimento ...
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CAPRIOLI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a Caserta il 19 marzo 1794, nel palazzo reale, da Ciro, "uffiziale di bocca" del re Ferdinando. Quando il re nel 1799 fuggì in Sicilia, la famiglia Caprioli, devotissima [...] strette relazioni col Regno sardo; rifuggì dalla repressione politica violenta; riprovò, ad esempio, l'esecuzione dei fratelliBandiera, anche perché vi scoprì il doppio gioco austriaco di sbarazzarsi di quegli avversari facendoli sopprimere da altro ...
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BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] dei suoi giornali e gli commissionò la stampa degli ultimi due numeri dell'Apostolato popolare e dei Ricordi dei fratelliBandiera, pubblicati a Parigi rispettivamente nel 1843 e nel 1845.
Nei nn. 7 e 10 dell'Apostolato Mazzini aveva anticipato ...
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CANAL, Giulio Ascanio
Sergio Cella
Nato a Trieste il 9 ag. 1815 da Nicolò, negoziante, e da Marianna Civilo, nel 1828 era entrato nel collegio superiore della Marina di Venezia, dove ebbe compagno E. [...] Il Gelcich venne licenziato dal Lloyd, e il C. inviato sotto scorta a Venezia per il processo militare sulla diserzione dei fratelliBandiera.
Rinchiuso il 21 maggio 1844 nel carcere di Venezia, in una cella sordida e buia, caldissima e priva di aria ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] interni al movimento nazionale provocata dall'avanzata del giobertismo, potesse produrre risultati non meno efficaci dei mazziniani Ricordi dei fratelliBandiera, stampati a più riprese nel 1845: se anche il G. era il primo a essere condizionato dai ...
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BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] , partecipò valorosamente alla campagna di Siria del 1840, distinguendosi nella presa di S. Giovanni d'Acri. Coetaneo e compagno dei fratelliBandiera, ne condivise gli ideali e si affiliò alla setta "Esperia" da essi fondata. Nel 1848 fu tra i primi ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] riaffermati in quel periodo dalla sfortunata impresa di altri due ufficiali della marina imperiale e regia, i fratelliBandiera.
Nel marzo 1848, ucciso, il giorno 22, il capitano di vascello Marinovich, fedelissimo all'Austria, la rivoluzione ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dominante, stretta intorno a Rjurik e ai suoi leggendari fratelli (➔ Rjurikidi). Verso l’878 il primo successore di Rjurik , la sua disorganizzazione. Nel 1954 appare su Znamja («La bandiera») il romanzo di Erenburg Ottepel´ («Il disgelo»), che darà ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] 60-65% le merci vengono trasportate da navi battenti bandiera italiana. Le altre marine più rappresentate sono quelle Ma il ritrovato segreto della vera porcellana fu applicato a Venezia dai fratelli F. e G. Vezzi (1720-80) e da Geminiano Cozzi. ...
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unito
agg. [part. pass. di unire]. – 1. a. Congiunto, collegato in modo da formare un insieme unitario e solidale, riferito a oggetti materiali: una bandiera fatta di tre pezzi di stoffa uniti insieme; in otto non ci stiamo in un tavolo: mettiamone...
segno
ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono...