LATERZA, Giovanni
Albertina Vittoria
Nacque a Putignano, presso Bari, il 27 apr. 1873, da Giuseppe, falegname, e Maria Pugliese, figlia di proprietari terrieri.
Fu il fratello maggiore del L., Vito [...] difficoltà (morirono poi, a metà del decennio, i fratelli Luigi e Franco). Così, quando Croce, come ha pp. 212-219; F. Del Secolo, Croce e la sua casa nel Ventennio, in La Rassegna d'Italia, I (1946), 2-3, pp. 274-280; L. Russo, Ricordo di G. L., in ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] attività.
Nel corso del 1585 sciolse la società coi fratelli e realizzò da solo l'Historia dell'origine et del Tasso. Nel suo anno d'uscita, il 1587, la tragedia ebbe ben nove diverse edizioni in varie città d'Italia. Il D. non solo riuscì ad ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] su Civitas di F. Meda, e su altre riviste di varie parti d'Italia. Nel 1925, per aver mano più libera nella polemica contro i "ghibellini un dialogo con quelli che già allora egli chiamava "fratelli separati", con l'invito a cercare "ciò che unisce ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] febbraio 1921 il G. era stato nominato dai fratelli Perrone direttore del Messaggero. In tale veste, 1968, ad ind.; sul passaggio alla direzione del Giornale d'Italia: E. Decleva, Il Giornale d'Italia (1918-1926), in Dopoguerra e fascismo 1919-1925, ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] ser Francesco di Piero di S. Felicita, i fratelli Varnucci (M. Levi D'Ancona, Miniatura e miniatori a Firenze dal XIV al del monastero di Ripoli e le sue edizioni, in Giornale storico della lett. ital., XX (1892), pp. 349 ss.; XXI (1893), pp. 49 ss.; ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] la versione volgare del Nuovo Testamento (Bianco, La comunità di "fratelli", pp. 645 s. e 653). Del resto il pieno coeve di questo e l'elenco delle opere); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, II, Torino 1866, p. 168; T. Sandonnini, Ludovico Castelvetro…, ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ebbe conseguenze concrete.
Il G. aveva corrispondenti in molte città d'Italia e in Francia a Lione (gli eredi di Iacopo Giunti), responsabile fino al 1643, dal 1641 con la collaborazione del fratello Modesto, che aveva smesso l'attività a Firenze. Nel ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] , Pisa 1966, pp. 56, 154, 171 s.; S. M. Ganci. L'Italia antimoderata, Parma 1968, pp. 126 s.; A. Preziosi, Lettere di Mazzini,Quadrio e B. O. ai fratelli De Andrea, in Boll. d. Domus mazz., XV (1969), pp. 3-16; A. Scirocco, I democratici italiani ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] collaborava con altri giornali italiani - fra cui Il Giornale d'Italia -, e aveva ripreso il suo posto come redattore stabile di cui il G. era azionista; ne facevano parte i fratelli Antonio (presidente) e Nicola De Grecis, e la Società elettrica ...
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COLAMARINO, Giulio
Silvio Lanaro
Nato a Torre de' Passeri in provincia di Pescara da Giovanni e da Chiara Tonnani il 12 nov. 1883, intraprese la carriera giornalistica come redattore del Messaggero [...] di tempo, soprattutto dopo la cessione del Messaggero ai fratelli Perrone, acquistò una grande dimestichezza professionale con i suo rancore postumo verso l'ex clericomoderato del Corriere d'Italia di Paolo Mattei Gentili e verso l'ex caporedattore ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...