PIGNATELLI, Giuseppe, santo
Girolamo Imbruglia
PIGNATELLI, Giuseppe, santo. – Nacque a Saragoza (Aragona) il 27 dic. 1737, da don Antonio dei duchi di Monteleone, principe del Sacro Romano Impero, e [...] al ritorno a Saragoza, dove nel 1751 frequentò con il fratello Nicola il collegio gesuita fondato da Francisco de Borgia. Nel accettò, dopo breve esitazione, la nomina a provinciale d’Italia dal nuovo generale Gabriel Gruber, al posto dell’anziano ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] a un familiare, potrebbe far supporre l’esistenza di un fratello, ipotesi che parrebbe però smentita da una lettera del ministro (il Padre Paciaudi e G. Du Tillot), in Accademie e biblioteche d'Italia, anno VII (1933-34), pp. 55-60; Id., Du Tillot, ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] e l'attività dello G. si conservano a Roma presso l'Archivio dell'Ordinariato militare d'Italia, a Torino presso l'Archivio provinciale dei fratelli delle Scuole cristiane e a Milano presso l'Archivio storico diocesano e l'Archivio della Fondazione ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] suo agio i circoli letterari, stringendo amicizia con i fratelli Zanotti. Anzi, proprio per difendere il più noto Bari 1932, II, pp. 72 s., 281-405;G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, pp. 2305-2308;G. A. Cavalieri, Lettera ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] Si è anzi supposto, con attendibilità, che egli fosse fratello di Giovanni XIII: questi, comunque, doveva la cattedra ad che in quell'anno Ottone II intraprese nel meridione d'Italia contro Saraceni e Bizantini e che lo avrebbe costretto alla ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] parenti più stretti (l'I. aveva sorelle e fratelli), predispose, almeno secondo il Buonamici, il libretto: Vicario, Un "nuovo" codice appartenuto a G. I., in Accademie e biblioteche d'Italia, n.s., XXXVI (1985), pp. 201-209; R. Manselli, Istituzioni ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] e Massa Alidosio, in comune con i cinque fratelli. Per impedire che gli abitanti si sottraessero alla ibid. 1910, p. 74; III, ibid. 1913, p. 61 n.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, II, pp. 275, 293, 316; III, ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] imperatore Lotario per strappare la Rezia prima al fratello Lodovico il Tedesco: l'abazia di Civate era 1904), pp. 307, 336, 338-341; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. La Lombardia, I, Firenze 1913, ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] dignità ecclesiastiche, dei dotti, dei santi e dei fratelli laici. Opera dialogata di tipo umanistico, è elegante ,IV, Paris 1747, pp. 121-127; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1, Brescia 1753, pp. 306-310; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] inoltre, il padre vi venne nominato console d'Italia.
Oltre al G. la famiglia era composta da altri tre figli: Gino, Mario e Aleardo. Durante l'infanzia e l'adolescenza il rapporto del G. con i fratelli fu molto stretto; le scelte successive, diverse ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...