Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] esplicitamente rivoluzionario anche sul versante politico. Più che in opere creative (tra cui le più compiute restano forse i romanzi Fratellid’Italia, 1963, di A. Arbasino, ripreso dall’autore in successive stesure nel 1976 e nel 1993, e Capriccio ...
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Uomo politico italiano (n. Macerata 1974). Laureato in Economia e amministrazione dell’impresa, eletto prima consigliere comunale di Potenza Picena nelle fila del Popolo delle libertà e poi consigliere [...] è stato eletto sindaco di Potenza Picena sostenuto da due liste civiche. Candidato alla guida della regione Marche nel 2015 da Fratellid’Italia e Lega, non è risultato eletto. Nel 2018 è stato eletto alla Camera di deputati nelle fila di FdI. Alle ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] anche gli inni di Garibaldi e di Mameli. Di fronte al rifiuto del direttore, i nazionalisti intonarono «Fratellid’Italia» e gridarono: «Viva l’Italia», «Viva Trento e Trieste». Per le fonti di polizia, che parlarono di circa 150 partecipanti, si ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] del mar l'amica. / Sola fra tante infamie / ella è la nostra gloria", scriveva in quelle settimane l'autore dell'inno Fratellid'Italia (cit. in G.B. Cavedalis, I commentari, II, p. 168).
309. E.A. Cicogna, Osservazioni sopra Venezia, par. 145.
310 ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] e 22 nov. [1944] XXIII)».
51. Vittorio Foa, Questo Novecento, Torino 1996, p. 166.
52. Decreto N. 1, «Fratellid’Italia-Il Gazzettino, organo del Comitato regionale veneto di liberazione nazionale», 28 aprile 1945.
53. Decreto del Cln della provincia ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] . In attesa di una chiarificazione, escono diverse testate di transizione. Di seguito, il 28 e il 29 aprile, il già nominato «Fratellid’Italia-Il Gazzettino»; ancora di seguito, dal 30 aprile 1945 al 3 maggio, i nrr. 1-4 del «Corriere di Venezia» a ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] popoli» aveva spinto dame dell’aristocrazia a scendere in piazza per unire la loro voce a quella di chi cantava Fratellid’Italia, signore «di civile condizione» a promuovere sottoscrizioni per la guardia civica e a questuare per le strade «nel nome ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] questa concezione deriva anche un suggestivo sistema linguistico fatto di «madrepatria», di «padri della patria», di «fratellid’Italia», mentre la «famiglia» diventa costantemente un sinonimo della comunità nazionale nel suo complesso, o un termine ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] Martino e si chiudeva con l’inno di Michele Novaro e Goffredo Mameli, Fratellid’Italia. Tra questi due pezzi si snodavano una serie di cori e di sinfonie d’opera in cui primeggiava la produzione verdiana, presente il maestro a Torino nella inedita ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] .
F. Fortini, Dieci inverni: 1947-1957, Milano 1957.
L. Milani, Esperienze pastorali, Firenze 1958.
A. Arbasino, Fratellid’Italia, Milano 1963.
P.P. Pasolini, Scritti corsari, Milano 1975.
P.P. Pasolini, Lettere luterane, Torino 1976.
L. Sciascia ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...