NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] al 1223, risaliva infatti la scomparsa del cardinale Aldobrandino, fratello di Matteo Rosso e zio di Giangaetano (M. Thumser Chiesa le frontiere mantenute poi fino alla costituzione del Regno d'Italia nel 1860, ma la pace stabilita a Bologna tra le ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] Giacomo nel 1296 e all'inizio del 1297 propose a suo fratello un incontro a Ischia o a Nicotera, Federico lo rifiutò cura di C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIV bis, Roma 1929, ad ind.; Codice diplomatico ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] , senza amori, qui senza libri; contristato da infamie di fratelli italiani: orribile vita" (al Tommaseo, 18 ott. 1851). . si era trasferito ai primi del '62 collaborando al Popolo d'Italia) non doveva essere disciolta; a questo fine giusto da Napoli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] che prevedeva l'assegnazione a lui, in comune con il fratello e ribaltando le precedenti alleanze, di una condotta ciascuno da parte i Turchi in Morea, missione cui molti signori d'Italia e d'Oltralpe si erano sottratti perché la consideravano dura e ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] suoi diritti, che riteneva lesi, sia nei riguardi dei fratelli sia nei confronti degli zii paterni: poter contare sul sostegno urbe Roma, I, a cura di G. Zucchetti, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], LV, Roma 1920, pp. 150-152, 200, 207; I ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] ed ingegno ch'egli dimostrava rispetto agli altri fratelli. Dovette così rinunciare agli studi di giurisprudenza, ai questa città pulsante di vita e d'industria ("Tutte le altri capitali d'Italia avevano per i succeduti rivolgimenti discapitato; ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] da Otranto insieme col padre e coi tre fratelli nell'ottobre del 1084. Ammalatosi nel quartiere d'inverno a Vonitza, dove fra i Normanni infieriva la peste, all'inizio del 1085 poté ripassare in Italia. La morte di Roberto il Guiscardo, sopraggiunta ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] vincoli di affettuosa amicizia. Ne facevano parte Gaetano Salvemini, i fratelli Rodolfo e Ugo Guido Mondolfo, Gennaro Mondaini, Assunto Mori, il B. stilò un appello al re d'Italia, invocando l'intervento dell'Italia nella guerra contro l'Austria. Il ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a frequentare l'università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo soluzione preferirebbe non ricorrere alla forza. ("Le cose d'Italia mi tengono nella massima agitazione. Temo assai più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] che egli sempre tenne presente fu quello delle ragioni dell’Unità d’Italia e lo studio delle forme che quel processo poi prese. nel 1917 ed erano stati insigniti della medaglia d’oro, a lui e ai suoi fratelli fu permesso per decreto reale di unire al ...
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fratellista s. f. e m. Chi sostiene la formazione politica Fratelli d’Italia o ne fa parte. ◆ Fratelli quasi fratellisti. Dopo tanto peregrinare, Pino e Tonino Gentile sono forse riusciti a trovare una nuova casa. Falliti i tentativi di ostacolare...
fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...