LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Vita del Marino). Per la bibliografia del L., cfr. T. Menegatti, "Ex ignoto notus". Bibliografia delle opere a stampa del principe degli Incogniti: Giovan Francesco Loredano, Padova 2000.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Avogaria di Comun ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] da Lodi. Sono noti due fratelli, il sacerdote (arciprete e poi comuni mortali. Guardando all’intera produzione di Pier Damiani agiografo, la Vita Romualdi rappresentava lo slancio programmatico, la dichiarazione delle aspirazioni agli inizi della ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] la carica di podestà del Comune, soppressa da Ludovico nel versi assai rischiosa (proprio allora il fratello Rodolfò passò, con 60 uomini d' , 304 s.; Id., Baldassare Soardi dedicatario della "Vita" di Vittorinoda Feltre del Platina, in Bartolomeo ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] dalle missive ai due fratelli.
Responsabile della sua formazione dal 1761, , pp. 426-508. Sulla vita teatrale, cfr. A. Tacchi, La vita teatrale a Firenze in età leopoldina ’amministrazione illuminata. Riforma dellecomunità e progetti di costituzione ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] nel sodalizio con Giulio Spini, i due fratelli Giulini, i Porro, Giuseppe Sirtori ed alcuni i tratti dellavita del nosocomio sforzesco e delle cause pie amministrare per conto e sui fondi del comune le provvidenze per il circondario esterno. Nella ...
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JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] con Guinigi e ai buoni uffici del Comune di Siena, testimoniati da una sollecita delle formelle laterali contiene una storia dellavita Chelazzi Dini, Firenze 1977; C. Freytag, J. della Quercia ed i fratelli Dalle Masegne, ibid., pp. 81-87; E. ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] la prima fase dellavita pubblica del L. coincide con il decennio del "primo popolo", dal 1250 al 1260. Al servizio del Comune, il L. quest'epoca documenti di vita privata. Il 12 luglio 1270 a Bologna affittò per due anni, con i fratelli e con altri, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , ma ebbero anche un'attività letteraria domestica, tra amici dei fratelli come P.I. Martello, V.F. Stancari, G.P. un insegnamento privato, comune nell'epoca, perché dellavita e tollerante verso modeste deviazioni, ma osservante dei principî e della ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] della libertà (colpevole, comunque, del fallimento del banco sarà giudicato lo scrivano milanese Bernardino Rotolo; il padre del D. esce di prigione il 18 giugno 1572 e suo fratello Benedetto, reintegrato nella nobiltà, potrà riprendere la vita ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] della mediazione giolittiana che egli stesso rappresentava e che stava individuando nei fratelli che era stato comune a tutti i protezionisti, di affidare le fortune dell'Italia a per giungere ad una più serena visione dellavita" (p. 24) - il C. ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...