Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Di questo atto essi davano comunicazione a Filippo IV di Francia fratello del re, con oscuri disegni e con magnifiche promesse.
Il 1300, l'anno del giubileo, sembra chiudere il primo grande periodo dellavita di B. e segnare il momento più alto della ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] sorella, Gesumina, che sposò Nicolò da Marsciano e due fratelli, Pierpaolo e Cristoforo, entrambi capitani d’arme e per lungo mura, dove parte dei monaci non rispettava più il precetto dellavitacomune.
Alla morte di Paolo II, il 27 luglio 1471, ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] o sono stati - addestrati nei paesi del blocco comunista, col permesso dei Sovietici e con promesse di un dell'India e anarchici dell'Ottocento - confrontandoli con i loro fratellidellavita, i terroristi cercano di influenzare la risposta dell' ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] in inglese (London 1769). P. Verri, in una lettera al fratello Alessandro, del 21 gennaio di quell'anno, dichiarò che quest'opera così delle tante e tanto pesanti scorie dellavitadell'amico, tornava anch'egli ai momenti della loro comune gioventù. ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] il fratello in Levante ma i due, su consiglio del genitore, non avrebbero dovuto avere partecipazioni comuni alla stessa , Wien 1861, p. 477.
52. Gino Luzzatto, Il costo dellavita a Venezia nel Trecento, in Id., Studi di storia economica veneziana ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] quali si sono assimilati, si sentono solidali con i loro fratelli israeliani: sono membri di una sorta di ‛internazionale'. Lo vive oggi su due piani: quello della sua comunità nazionale e quello dellavita internazionale. A questo riguardo, l'utopia ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] di comun che si occupavano contemporaneamente di mercatura, di medici e chirurghi, delle scuole minori di devozione, della manutenzione di strade e canali, di navi e naufragi e delle concessioni di cittadinanza ai forestieri; oppure ambiti dellavita ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] stato secolare, finché il fratello nel 1809 gli assegnò la Comuni alla Camera apostolica, una drastica riduzione dell'ammontare dei crediti dello Stato (dell , s.v., pp. 115-72; G. Giucci, Storia dellavita e del pontificato di Pio VII, I-II, Roma 1857 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] da lungo tempo covate nei confronti dellavita politica della propria patria. Prima ancora di suo padre aveva perduto. Inoltre, lo Sforza comunicò a P. di sapere per certo che le il duca Sigismondo del Tirolo, fratello di Federico III, e il cardinale ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] le comunità e le istituzioni religiose - ha perduto la sua centralità, in quanto non più rilevante per la guida dellavita sociale. sul curioso destino dei due ideali sociali fratellidella cultura secolare. Entrambi sembrano aver tralignato dal ...
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comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...