FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] dellavita spirituale e della speculazione dell'Orsini per cinque anni; è probabile che durante il soggiorno veneziano egli abbia conosciuto e frequentato l'Aretino. Comune C.F. Goffis, L'eterodossia dei fratelli Folengo, Genova 1950; C. Filosa, ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] 1645; da non confondere, però, col Fabrizio fratello del padre del C. che trascorre la sua e il C. - avvinto dal comune amore per la poesia. Diversi, nel castello paterno.
La morte interrompe la recita dellavita: "ven la comedie a disgropà la muart" ...
Leggi Tutto
CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] della chiesa di S. Leonardo, sempre a Bergamo, rappresentanti Storie dellavita pittore. Ove si escluda il fratello Ventura, si ricorda di lui 1869, pp. 433-462; A. Gavazzeni, Mem. della Chiesa e Comune di Nembro, Bergamo 1884, p. 59; G. Scotti ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] della Congregazione dei fratelli del SS. Crocifisso nella chiesa di S. Marcello.
Ligio alle austere condizioni di vita, gli riesce agevole superare i limiti del linguaggio convenzionale comune a tanti testi dell'epoca. Ma è con la sua musica che egli ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] ai loro studi. Prima meta dei due fratelli fu Tubinga, dove il duca del Württemberg con uno scopo preciso: "l'utilità per la comunità oltre che per il singolo; è questo il delle corti ecclesiastiche investiva settori fondamentali dellavita sociale ...
Leggi Tutto
CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] infuori di queste scarne notizie, il resto dellavita del C. è congettura o silenzio. del popolo minuto; i fratelli Giacomo e Piero vengono pure sul C., in Comunità, XXII(1968), n. 152, pp. 91-98.
Sugli aspetti linguistici dell'opera calmiana sono da ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] giornalismo (collaborando a Comunità e a Il Nuovo Corriere). Vide la luce in quell’anno, presso i Fratelli Fabbri (Milano), una una campagna per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difesa dellavita e la non violenza.
Il successo letterario non ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] e gli altri suoi fratelli fino quasi al 1460. vita, e soprattutto quanto aveva sofferto ai tempi della prigionia sotto la tirannide di Facino Cane. I quattro libri del De Republica affrontano, a loro volta, temi diversi, per quanto uniti dalla comune ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] Piccoli fratelli di della laicità dello Stato e la corrispondente rinuncia della Chiesa a dare specifiche indicazioni sull’organizzazione dellavita pubblica, il riconoscimento della dignità propria dei laici e della loro autonomia sul piano delle ...
Leggi Tutto
LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] fratelli di L. tornarono presto a fare fronte comune con il padre, costringendo L. alla fuga; in occasione di una riunione a Nimega, alla fine dell'830, Ludovico annullò così quanto stabilito a Compiègne. L'831 fu forse l'anno più buio dellavita di ...
Leggi Tutto
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...