CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] umanità e retorica presso le private scuole di S. Giovanni Battista. Il fratelli Ferrucci e con il Galvani sotto la direzione dello ricordare al riguardo anche: Cenni sopra alcune iscriz. cristiane recentemente scoperte nella già Reggenza d'Algeri, in ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] cristiani ha un nome: Padre. È Lui il fondamento della fraternità universale. Non si può credere ad un padre senza comportarsi da fratelli manifestata già nel 1990 con la fondazione dellaScuola Abbà, un centro di studi interdisciplinare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto dellacristianità si lacera in diverse chiese [...] morale e spirituale che attraversa la cristianità tra la seconda metà del Quattrocento chierici e laici, i Fratellidella Vita Comune, volta al rinnovamento della vita spirituale e all di fede acquisibile mediante scuole parrocchiali e predicazione – ...
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MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] Stando alle affermazioni del fratello Pietro e della sorella Maria, sembrava dell’insegnamento e sui contributi statali da assegnare alle scuole cattoliche del Paese. Il felice esito delle riavvicinamento tra le confessioni cristiane, cioè «la non ...
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amore
Processo di integrazione di istanze pulsionali ed emotive in grado di stabilire legami intersoggettivi che possono anche travalicare il rapporto diadico. Se dal punto di vista della biologia evolutiva [...] fratelli nella umana natura. L’a. nell’accezione di caritas acquista con ciò importanza grandissima nell’etica cristiana. In particolare, s. Paolo insiste sulla superiorità della caritas sulle altre due virtù cristiane diverse scuole psicanalitiche. ...
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NIBBY, Antonio
Adriano Ruggeri
− Nacque a Roma il 14 aprile 1792, da Vincenzo Nibbi (questa la forma regolare del cognome, ancora oggi attestata; solo Antonio si firmava con la y finale), di origine [...] 28 dicembre 1809, con alcuni compagni di scuola, e forse dietro esortazione di Re, fondò siti archeologici, musei, basiliche cristiane), in stretta attinenza con gli fratelli Quinitili dei resti della grandiosa villa sulla sinistra del V miglio dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] , non più modello di virtù cristiane e morali, ma garante dell’ordinato funzionamento di procedure formalizzate.
letta il giorno 9 gennaio 1769 nell’apertura della nuova cattedra di scienze camerali nelle Scuole palatine di Milano, 1° vol., pp. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pedagogo, attivo dirigente della setta protestante dei Fratelli Boemi, viaggiatore, diplomatico, [...] pace nel mondo e la concordia tra le Chiese cristiane. La via della luce, La porta delle lingue, e La grande didattica sono le sue opere per nascita alla religione dell’Unione dei Fratelli Boemi, di cui frequenta le scuole e le università, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Valdo d’Arienzo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è stato chiamato il secolo protestante per la vitalità dimostrata dalle [...] membri, come i pietisti, i fratelli moravi, i metodisti e i Stati Uniti, favorendo la frammentazione delle sette e nello stesso tempo esempi di comunità cristiane, organizzate su base , Giovanni Falck istituisce le scuole domenicali per i poveri e ...
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GUERRA, arte della
George MONTANDON
Alberto BALDINI * Romeo BERNOTTI ltalo BALBO
La lotta - antica come l'uomo in quanto manifestazione di forza intesa a facilitare il soddisfacimento di desiderî [...] della direzione delle fortificazioni al Ministero della guerra, la fondazione dellascuola Monge istituì la scuola politecnica; i fratelli Chappe immaginarono dello Ionio dove nel 1571 la vittoria cristiana di Lepanto (v.), doveva segnar la fine della ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.