L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] , L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari; G. Vian, La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane, tutti in questo volume, gli ultimi due rispettivamente all’altezza delle nn. 34-38 e 260-303.
99. P. Del ...
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Culto e liturgia
Silvio Tramontin
L'origine di Venezia è - come ben si sa tutta avvolta nella leggenda, almeno fino all'invasione longobarda, anche se nella leggenda c'è sempre un fondo di verità [...] della parte principale della basilica, eseguito nel 1545 dai fratelli santa messa. Fu pure patrono di diverse scuole d'arti e mestieri, quali quella degli Cf. Silvio Tramontin, Origini cristiane, in AA.VV., Storia della cultura veneta, I, Dalle ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] . Con tutta evidenza l’‘azione popolare cristiana’ veniva ora riorganizzata per essere un della fabbrica e dellascuola. Le esigenze della occasione della loro assemblea generale il 23 giugno 1966: «Toccherà a voi, venerati Fratelli, prendere ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] dellascuola, la limitata attività parrocchiale, la vasta diffusione dell'ateismo e dell'irreligione, occorreva innanzi tutto ricondurre i fedeli all'antica fede, con i solidi valori da essa richiamati, riportarli a una vita cristiana i fratelli ...
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Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] cristiana (DC), che nel Veneto contadino ha una delle sue più sicure roccaforti elettorali. La tenuta delladelle fabbriche più grandi ai cancelli delle più piccole – dove lavorano fratelli cioè docenti nelle scuole quadri della FIM e della CISL. Hanno ...
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Culture e pratiche del dono e della solidarietà
Fabio Dei
Una premessa e una sintesi
Il tema di questo saggio, il concetto di dono, è difficile da definire e circoscrivere. Nella sua ampia accezione [...] dell’unico fratello o di quello più vicino. Tra tutte le persone che hanno fratelli o sorelle non coabitanti più della solo dalle associazioni ma anche dalle scuole superiori e dalle università. Si la Chiesa e la Democrazia cristiana da un lato, i ...
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NUOVO TESTAMENTO
L. Hempel
1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I [...] della religione e della chiesa cristiana.
La "lieta novella" della vita, dell'insegnamento, della morte e della Giuseppe venduto dai fratelli - Giuda vende Cristo, Abramo sacrifica Isacco - salita di Gesù al Calvario, caduta della manna - ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] imitazione delle originarie forme di vita cristiana, i giovani che affluivano sempre più abbondantemente alla [sua] scuola»70: e di preghiera quotidiana, orbitava una corona di fratelli non conviventi, sparsi per le diverse regioni e confessioni ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] «i nostri separati fratelli protestanti… vogliono sostituire ad affermare l’unità fondamentale della fede delle tre grandi Chiese cristiane e l’unità di quel di rispondere adeguatamente alla sfida lanciata dalla scuola di Tubinga» in Ibidem, p. 421 ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] monastico è il luogo santo dellacristianità per eccellenza: Gerusalemme. Qui figli e mariti, o più facilmente i fratelli, come nel caso di Pacomio84 e Shenoute. veda R. Alciati, Monaci, vescovi e scuola nella Gallia tardoantica, Roma 2009, pp. ...
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fratello
fratèllo s. m. [lat. *fratĕllus, dim. di frater] (pl. poet. fratègli e fratèi). – 1. Ciascuno dei figli nati dagli stessi genitori, nel reciproco rapporto dell’uno con gli altri; nel sing., contrapponendosi a sorella, indica sempre...
carissimo
carìssimo s. m. [superl. di caro]. – Nome, usato spec. al plur., dei Fratelli delle scuole cristiane (dal vocativo carissimo fratello in uso fra i membri di quest’ordine) e dei novizî dei Gesuiti.