Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] sia Canaan il figlio di Cam! Sarà l'infimo servo dei suoi fratelli!" (Genesi, 9, 24-27). La tripartizione dell'umanità nei discendenti dei Con l'imparzialità derivatagli da una formazione classica, Marx usò tali categorie in senso oggettivo, come ...
Leggi Tutto
PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] affermazione del ‘socialismo scientifico’ di Marx sulla componente anarchico-protestataria: crisi culminata casa di San Mauro venne venduta, e il ricavato fu diviso tra i fratelli. Finalmente, dopo nove anni di traversie, si laureò in lettere con 110 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] fa sì che profondo sia il sentimento di italianità che anima i tre fratelli; un sentimento che non si confonde né, da un lato, con il il socialismo non è un sistema, come lo rappresenta Karl Marx – il cui pensiero egli ha studiato a fondo –, ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] favorita dal viaggio fatto a Parigi da Beccaria e dal fratello Alessandro e da quello a Londra (del solo Alessandro), dai per la sua giusta critica dei fisiocrati, come fece anche Karl Marx nelle Theorien über den Mehrwert (composte tra il 1861 e il ...
Leggi Tutto
NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] liberale era estraneo al radicalismo di Giustizia e Libertà dei fratelli Rosselli e all’ideologia marxista di socialisti e comunisti.
Nel ad Aristotele, da Machiavelli a Montesquieu, da Hegel a Marx e a Croce, aveva ancora una volta l’obiettivo di ...
Leggi Tutto
FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] a John Stuart Mill, dallo stesso Gobetti a Goethe, lesse Marx, e cominciò a frequentare la montagna, destinata a giocare famiglia la sua energia e la sua curiosità, e i suoi fratelli ormai statunitensi vi portarono, con le loro visite e i loro ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] , certamente, anche l’eco della lettura di pagine di Karl Marx e di Georges Sorel, che si sviluppa, nel prosieguo del di leggi ingiuste, e perché ingiuste complicate, per esser sicuro del suo fratello (p. 87).
Un mondo nel quale l’uomo troverà in sé ...
Leggi Tutto
Giovanni Paolo I
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ottobre 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e da Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] e "perché i lavoratori soffrono, quando dei cattolici fratelli si rifiutano di riconoscere che il capitalismo ha gravi colpe dice - è l'analisi che Marx ha fatto della società, altro è l'ideologia che ha guidato Marx. L'analisi è cosa rigorosamente ...
Leggi Tutto
BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] hominum mendosissimus et abiectissimus" (cfr. J. Marx, Verzeichnis der Handschriften-Sammlung des Hospital zu Cues febbr. 1475 e venne sepolto in S. Pietro in Vincoli. Il fratello Giacomo dettava l'epitaffio per la tomba e lo ricordava referendario, ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] da vincoli di affettuosa amicizia. Ne facevano parte Gaetano Salvemini, i fratelli Rodolfo e Ugo Guido Mondolfo, Gennaro Mondaini, Assunto Mori, e ad è in linea con la tradizione socialista. Da Marx a Bebel, come egli stesso ricordava, l'indipendenza ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
seguire
v. tr. e intr. [lat. sĕqui] (io séguo, ecc. [ant. seguisco, seguisci, ecc.]; pass. rem. seguìi [ant. seguètti], seguisti, ecc.). – 1. Con uso trans. (che si estende anche ai numeri 2 e 3, e solo parzialmente al n. 4), andare dietro...