GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, quarto di questo nome (o quinto secondo alcuni lineamenti genealogici, cfr. Taviani Carozzi, 1991, pp. 366, 369), nacque probabilmente verso il 1013 dal [...] , in un momento di grave e confusa crisi politica, suo fratello Guido al trono ducale (Schwarz, p. 539; cfr. anche Calafato di procedere a una seconda campagna militare contro i musulmani, coinvolgendo in questa azione anche Guaimario.
Il comandante ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] razionale e soprattutto in virtù della sua azione contro i musulmani, era riuscito a guadagnarsi la fiducia e la benevolenza di fine dell'anno 1339 intervenne re Roberto. Citò i tre fratelli a Napoli che tuttavia rifiutarono di obbedire all'ordine del ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] una cospicua carriera politica, certamente superiore a quella dei fratelli Pietro (il quale non andò oltre la nomina di , ch'egli volle estesa non solo agli ebrei, ma anche ai musulmani): fu sua l'iniziativa - del resto perfettamente in linea con l ...
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TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] cavalieri con voti religiosi, scudieri, sacerdoti e fratelli di mestiere laici. Secondo la regola i cavalieri consideravano santa. Ai primi toccava il S. Sepolcro, mentre i musulmani conservavano i loro luoghi di preghiera e in modo particolare la ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] al testo. Anche per quanto attiene alla sfera dell'incontro con i musulmani e i loro costumi, il G. - pur non immune da visioni di casa fu assalito e ucciso da due sicari pagati dal fratello Tommaso, in carcere alle Stinche per debiti già da alcuni ...
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DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] . ricordato dal Barbaro coincidono con quelle di Pietro Duodo, uno dei fratelli del D. stesso.
Ricordato il 18 apr. 1447 tra i " veneziano sulla costa albanese, da possibili attacchi dei Musulmani. Sempre come provveditore della flotta - ossia come ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] . Quanto fosse necessario stabilire dei trattati coi sultani musulmani lo dimostrò anche la missione diplomatica affidata al Della Stufa. Infatti, durante la sosta a Tunisi, Francesco, fratello del D., fu fatto prigioniero e trattenuto in ostaggio ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] concordia" i conflitti che opponevano Folco de Castello e suo fratello Anselmo, da un lato, a Rolando Avvocato dall'altro. l'aiuto decisivo nella difesa delle sue terre contro i musulmani, piena libertà di commercio e diritti di giurisdizione nelle ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] induce a ipotizzare che fosse nato verso l'825. L. aveva tre fratelli: Landone (I), che succedette al padre nel governo di Capua, causa delle distruzioni subite dall'antica Capua a opera dei musulmani, non era degno di ospitare la sede della contea. ...
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(al) Malik (al) Kāmil
Henri Bresc
I rapporti di M. con Federico II si chiariscono alla luce del sistema familiare ayyubide che alterna fra i principi competizione e precaria collaborazione. Il Saladino, [...] -ḥammad era il figlio primogenito di al-῾Ādil Abū Bakr b. Ayyūb, fratello e successore del Saladino (Salāḥ al-Dīn Yūsuf Ibn Ayyūb) nell'autorità della Roccia e moschea di al-Aqṣā) rimase ai musulmani, come pure i villaggi vicini, sotto l'autorità di ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...