GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] di età, e incominciò a governare da solo nel dicembre 1171.
Suoi fratelli furono Ruggero (m. 1161), Roberto (m. prima del 1166) ed profondamente influenzato da modelli di vita provenienti dalla cultura musulmana, più ancora che i suoi avi. Non a ...
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ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] il 9 settembre, gli ricordava le esortazioni fatte, sia da lui sia dai suoi predecessori, al fratello duca perché si staccasse dall'alleanza coi musulmani, e lo scongiurava di evitare la societatem sua, perché, lo avvertiva, avrebbe convocato tutti i ...
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GOFFREDO
Cosimo Damiano Poso
Conte di Conversano, figlio di Ruggero e di un'innominata sorella di Roberto d'Altavilla (il Guiscardo), ebbe come fratelli il conte Roberto di Montescaglioso e un tale [...] primo conte dei Normanni, e in seguito, nell'ordine, dai fratelli Drogone e Umfredo, fu infine portata a termine da Roberto il in Id., Mezzogiorno normanno-svevo. Monasteri e castelli, ebrei e musulmani, Napoli 1996, p. 35; C.D. Poso, Puglia ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] si circondò ben presto di fidati familiari, come il fratello Stefano, ammiraglio della flotta, o il figlio Stefano, che, secondo il Liber, fu più interessato a vendicare i musulmani caduti nella sommossa che a far giustizia. Dall'isola l'azione ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] del marchesato a C. e all'altro figlio Bonifacio. I due fratelli mantennero l'alleanza con l'Impero: nel 1186 C. risulta al svolse un ruolo di primo piano nei negoziati con la guarnigione musulmana, e sembra che all'incirca 14.000 denari del tesoro di ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] facesse da antemurale principale nel mondo contro tutti gli infedeli, musulmani o cristiani eretici che fossero.
Lo scontro non fu privo parte dato ragione. I beni furono quindi divisi tra i due fratelli, poi nel 1613 il F., rogato a sua volta il ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] collega del padre, in un primo tempo, e poi del fratello maggiore nella direzione del ducato; e Stefano, più tardi vescovo , Gotha 1908, pp. 213-216, 224 s.; M. Amari, Storia dei musulmani di Sicilia, a cura di C. A. Nallino, Catania 1933, ad Indicem ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] esse figurava un libro in cui egli trattava della conversione dei musulmani al cristianesimo in termini di cambiamento di riti e non di sententia – Paleologo confutava la convinzione dei Fratelli polacchi che il cristianesimo fosse una religione ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] Senato: "in gioventù manco ha studiato, et di tre fratelli che professavano lettere amene, egli era il meno aplicato degl'altri conoscenza del D. solo due mesi più tardi: secondo i musulmani, i Veneti, spalleggiati da numerosa truppa, si erano uniti ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] (12 agosto). Almeno una parte di essi, guidati dai due fratelli, decise di far ritorno a Genova su una galea. Portavano con mano corsari contro alcuni centri costieri tenuti dai musulmani sulla costa sirolibanese. Durante una di queste spedizioni ...
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abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...