Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i FratelliMusulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] di Mubarak colpire alle spalle i giovani dimostranti ha contribuito a deporre un regime che Morsi e i FratelliMusulmani avevano combattuto per decenni. Morsi, se non altro per distinguersi dal vecchio regime, dovrebbe assumersi le responsabilità di ...
Leggi Tutto
Vittorio Emanuele Parsi
La rivoluzione siriana scuote il Medio Oriente
Soprattutto dopo l’invasione dell’Iraq di Saddam Hussein, la Siria ha accentuato il suo ruolo di paese perno del Levante: il più [...] le componenti dello sfaccettato movimento che anima la rivoluzione siriana. La prima, di matrice sunnita, è riconducibile ai FratelliMusulmani: chiede la cessazione del potere alawita e la fine del monopolio politico del partito Baath. La seconda è ...
Leggi Tutto
panislamismo
Termine col quale si indica un insieme di tendenze e di movimenti islamisti moderni che, in nome del carattere universale dell’islam, hanno mirato a rinnovare l’unione spirituale e morale [...] fondazione dell’OCI, nel 1971. Una via diversa fu presa, fin dal 1928, dai Fratellimusulmani, sostenitori della possibilità di ricreare l’unità politica musulmana sul modello dello Stato islamico originario (➔ ). Tale via è stata poi perseguita dai ...
Leggi Tutto
Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] contrarre m. tra loro: ascendenti e discendenti in linea retta; fratelli e sorelle (germani, consanguinei o uterini); lo zio e la nipote Di diversa impostazione è invece il m. nei paesi musulmani; nel codice civile marocchino, o nel codice dello ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] , la Gran Bretagna impose monarchie costituzionali, insediando sul trono due fratelli, ad Amman ̔Abd Allāh i e a Baghdad Fayṣal i caso, per es., dei cristiano-maroniti in Libano o dei musulmani sunniti in ̔Irāq. Il tutto per dire che uno dei problemi ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] scuola agraria in Palestina, allo scopo di insegnare ai nostri fratelli il lavoro dei campi [...]. Abbiamo scelto a questo scopo votarono contro, tra i quali sei paesi arabi, quattro musulmani non arabi (Pakistan, Iran e Turchia) e inoltre India ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] fine Seicento, e nel 1704 era andato volontario con il fratello generale Alessandro, a Donauwörth, durante la guerra di successione cui frutto maggiore furono i tre volumi della Storia dei Musulmani di Sicilia (1854-1872).
Il «secolo della storia» ...
Leggi Tutto
Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] fino a delegittimare la pena di morte, quando offre e chiede perdono a ogni fratello cristiano, quando chiama 'fratelli maggiori' gli ebrei e 'fratelli' i musulmani, quando nega che abbia base evangelica la sottomissione della donna all'uomo, quando ...
Leggi Tutto
ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] bizantino in Bitinia s’era stabilito un forte nerbo di turchi musulmani in lotta con le milizie di frontiera greche (gli akrítai). (1458-60) dei despotati tenuti da Demetrio e Tommaso, fratelli dell’ultimo imperatore di Bisanzio, e di Atene, il cui ...
Leggi Tutto
ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] che gli uomini non siano tutti uguali, non vadano considerati fratelli e non abbiano tutti diritto alla stessa libertà
Il primo di Aragona, i sovrani artefici della vittoria sui musulmani, avevano deciso che anche le migliaia (forse centinaia ...
Leggi Tutto
abaya
s. f. inv. Sopravveste tradizionale islamica, di lana pesante perlopiù di colore nero o scuro, lunga fino ai piedi. ◆ gli occhi di Barakat non sorridono mai. Sono sempre impauriti. Più neri dell’abaya che riveste da capo a piedi la madre...
inaccogliente
agg. Che non accoglie, non ospitale. ◆ La Francia attraverso la Coppa del Mondo ha scoperto di essere una nazione molto accogliente; infatti per quell’occasione ha accolto ospiti da tutto il mondo, capovolgendo l’immagine che...