GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] e il materiale passò quindi alla biblioteca dei cappuccini della Giudecca. Di questa raccolta, dispersa nei stor. della letteratura italiana, XXXVII (1901), pp. 244 s.; C. Frati, Boll. bibliografico Marciano, in La Bibliofilia, X (1908-09), pp ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] mettere in carta» (forse la sua sussurrata omosessualità); e il frate accennò alle accuse che lo colpirono in una lettera in cui titoli) fu donata dal duca di Savoia alla biblioteca dei cappuccini di Torino, dove in larga parte è ancora presente.
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] Bologna 1942, pp. 59-112; G. M. Pou y Martì, I frati minori nel primo periodo del concilio di Trento. 1545-1547, in Il Concilio 88-94; G. Abate, Conferme dei vicari generali cappuccini date dai maestri generali conventuali. 1528-1619, in Collectanea ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] della Chiesa si fece chiara alla fine del 1717, influenzata dai cappuccini di Tortona e consentita dalla rendita di uno zio che gli perché coincideva con la grande offensiva lanciata dai frati mendicanti della provincia di Campagna e Marittima per ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] nelle valli, ove erano accolti quali predicatori meglio che non i frati (e l'esempio del padre Coudret era probante), a insegnare si dedicò, anche con l'aiuto di gesuiti e cappuccini, all'opera riformatrice in Piemonte, compiendo visite, convocando ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] del controllo dottrinale. Occasioni di scontro aspro con le comunità locali, che invitavano i frati per i cicli di predicazione, si ebbero nel 1564 a proposito di un cappuccino, Girolamo Calabrese, che fu sospeso nel 1568, allorché la città di Udine ...
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PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] ideale il nuovo complesso dell’Ordine intitolato a S. Bonaventura in Albano, edificato tra il 1617 e il 1626 dal frate architetto cappuccino Michele da Bergamo sotto lo sguardo vigile di p. Angelini, e ‘con le misure giuste’ per chiesa e convento.
Si ...
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LUCCHESI PALLI, Andrea
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina il 16 apr. 1692 (fu battezzato il 24) da Fabrizio, duca di Adragna dei principi di Campofranco, e da Anna Avarna dei baroni [...] S. Anna, S. Francesco di Paola, dei cappuccini e dei mercedari) e varie donazioni e legati pp. 97, 455-457; M. Parenti, Aggiunte al Diz. bio-bibliografico( di C. Frati, Firenze 1959, s.v.; S. Giammusso, I redentoristi in Sicilia, Palermo 1960, pp. 35 ...
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GUADAGNI, Francesco
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Roma nel 1769 da Giacomo, giureconsulto, originario di Fara Sabina e da Teresa Franceschini. Seguendo una prassi della società romana più tradizionalista, [...] con l'autorizzazione di Pio VII e per iniziativa del generale dei frati minori conventuali, G.P. De Bonis.
L'incarico era di rilievo relazione del G. ottenne il parere favorevole dei cappuccini e dei terziari regolari e le sue argomentazioni ressero ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] I, Roma 1963, pp. 552 s.; S. Gori, La venerabile F. F. (1593-1651), in Frate Francesco, XXXII (1965), pp. 69-77, 129-136; Stanislao da Campagnola, I Farnese e i cappuccini nel Ducato di Parma e Piacenza, in L'Italia francescana, XLIV (1969), p. 75; F ...
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cappuccino2
cappuccino2 s. m. [der. di cappuccio2]. – 1. a. Frate appartenente alla famiglia autonoma dei minori francescani, distaccatasi, per ritornare alla primitiva regola di s. Francesco, dai frati minori osservanti, e approvata nel 1528....
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...