CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] P. M. Senesi, B. Amedeo Menez de Silva dei fratiminori, fondatore degli amadeiti, Firenze 1912, pp. 43-44.
In questi anni il C. fu coinvolto nelle lotte che opposero i francescani osservanti di Brescia, guidati da Pietro Capriolo, agli osservanti di ...
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AMPHIAREO (Anfiareo), Vespasiano
Alessandro Pratesi
Calligrafo, nativo di Ferrara, vissuto nel sec. XVI, religioso nell'Ordine dei fratiminori conventuali. Le notizie che se ne hanno sono incerte e [...] " usciva l'Opera di frate Vespasiano Aniphiareo, da Ferrara dell'ordine minore conventuale, nella quale n insegna Bibl.: G. Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693 ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frateminore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] informativo per la canonizzazione dei cinque francescani. La conferma del culto, ma non una canonizzazione formale, avvenne ad opera del papa francescano Sisto IV, che con breve del 7 ag. 1481 autorizzò i fratiminori a celebrare nelle loro chiese ...
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ANTONIO da Vercelli
Riccardo Pratesi
Nato nei primi decenni del sec. XV a Balocco (Vercelli), è poco probabile che l'appellativo "de Baloco" voglia indicare il nome della famiglia, come asseriscono [...] farsi religioso. In data incerta entrò tra i fratiminori osservanti nella provincia religiosa di Milano, della quale sfuggito ai detti autori: B. Bughetti, Assisi e casa Medici, in Studi Francescani, s. 3, X (1938), pp. 55-57; cfr. inoltre Archivum ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] e per l'acutezza dell'ingegno. Entrò nei francescani prendendo gli ordini minori. A quel tempo egli viveva nel convento del pontefice Sisto V nel convento dei SS. Dodici Apostoli dei fratiminori conventuali, con lo scopo di disporre di un centro ...
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GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] (1932), p. 33; G. Odoardi, Serie completa dei padri e teologi francescaniminori conventuali al concilio di Trento, ibid., XLVII (1947), p. 335; R. Varesco, I fratiminori al concilio di Trento, in Archivum Franciscanum historicum, XLII (1949), p ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] nell'Ordine dei fratiminori dell'Osservanza, entro il quale si distinse presto come fine teologo, predicatore e potesse consentire di pagare le spese di studio a dieci scolari francescani presso l'ateneo di Parigi.
Nel 1578, scoraggiato dalle ...
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ARLOTTO da Prato
Riccardo Pratesi
Nacque a Prato nella prima metà del sec. XIII. Pare fosse di famiglia nobile e che avesse nell'Ordine francescano, cui appartenne, anche il padre e altri tre fratelli, [...] con altri tre maestri e tre baccellieri in teologia, tutti francescani e residenti a Parigi, gli scritti di Pietro di Giovanni parte nella composizione delle Concordanze morali,composte dai fratiminori e attribuite erroneamente a s. Antonio da ...
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BENTIVEGNA (Bentivegni), Bentivegna
Daniel Waley
Nato probabilmente prima del 1230, quasi certamente da famiglia di Todi, è spesso descritto quale fratello del cardinale Matteo di Acquasparta: ma questa [...] lasciti a chiese e a fondazioni religiose di Todi, e in particolare ai fratiminori. Egli lasciava inoltre i suoi numerosi paramenti liturgici e alcuni libri ai francescani di Todi, oltre a diversi lasciti a parenti (il testamento menziona il ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] suoi primi studi; nell'ottobre del 1471 il G. era già frateminore e risiedeva a Padova nel grande convento del Santo, dove iniziò 'Ordine dei minori, in Il Santo, XV (1975), pp. 275-295 (primo saggio che distingua i due omonimi francescani); Id., ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...