CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] . 25, 36, 50; C. Cenci, Un manoscritto autografo di s. Bernardino a Budapest, in Studi francescani, LXI(1964), pp. 328 s., 333 s., 347, 359; Id., I Gonzaga e i fratiminori dal 1365 al 1430, in Arch. franc. hist.,LVIII(1965), pp. 6, 34 ss.; D. Trapp ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] franc. hist., XXVII(1934), p. 143; Necrol. dei fratiminori della Provincia veneta di s. Antonio da Padova, I,a 119, 121, 123 s.; A. Chinato, I Monti di pietà, istituz. francescana, in Picenum seraphicum, IX (1972), pp. 47, 58; V. Meneghin, ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] a che non potesse essere trasportata a Vicenza nel convento dei francescani a S. Biagio.
Qualche anno dopo, a Vicenza, il ufficiale della Repubblica di Venezia Giovan Francesco Marino dei fratiminori. Lo stesso doge Andrea Gritti concesse al D., ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] ), pp. 210 s.; C. Cenci o.f.m., Manoscritti francescani della Biblioteca Nazionale di Napoli, I, Florentiae 1971, pp. 106 Bartocci, Ereditare in povertà. Le successioni a favore dei FratiMinori e la scienza giuridica nell’età avignonese (1309-1376), ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] . Pratesi, Il card. Domenico Capranica protettore dei fratiminori (1445-58) ed una sua lettera alla Congregazione (1969), p. 313; Id., L'evoluzione degli studi nell'Osservanza francescana nella prima metà del '400 e la polemica tra Guarino da Verona ...
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DESA, Giovanni Bernardino
Lorenzo Baldacchini
Nacque nella seconda metà del sec. XVI a Copertino, nella diocesi di Nardò (attuale provincia di Lecce), antico centro di cultura umanistica, anche se di [...] dei francescani fiformati di Sicilia, che il D. avrebbe pubblicato nel 1597, secondo una notizia riportata dal De Leo (anch'essa inedita). Inoltre il Perrone ha recentemente segnalato un'edizione degli Statuti provinciali dei fratiminori osservanti ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Scultura, p. 338; Pittura, p. 339; Arti minori, p. 341; Musica, p. 341; Teatri di le tombe dei Glossatori la bella chiesa francescana. In questo stile fu rinnovata la arch.-top. in Atti e mem., 1868; L. Frati, La vita priv. di Bol., Bologna 1900; L ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] cui serie s'inizia col beato Giovanni da Montecorvino, frateminore, fondatore della chiesa latina in Cina. Quando già d'internarsi. Né miglior fortuna ebbero i padri agostiniani e francescani che tentarono di penetrare nel paese, sia dalla costa del ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] ecc.). In Italia, e più specialmente vicino a Roma, i frati cisterciensi della Borgogna prima in S. Maria di Falleri e poi controversie dogmatiche è ancora l'inquietudine di quella minoranza di francescani cne mentre vuol essere più prossima alle ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] . Iconio divenne sede di un sultanato che abbracciava quasi tutta l'Asia Minore e che fu quindi detto di Rūm, cioè del paese dei Romani. nuovi ordini non più di monaci ma di frati, i domenicani e i francescani, si rimescolano al popolo da cui sono ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...