Poeta (n. Todi - m. Collazzone 1306). È il mistico che diede alla poesia italiana le note più acute di un'esperienza religiosa vissuta nelle sue accese esaltazioni, nei suoi prorompenti entusiasmi e nelle [...] ), determinò l'improvvisa conversione del marito, che vestì l'abito dei terziarî francescani, si diede per dieci anni alla penitenza, ed entrò infine nell'ordine dei fratiminori (1278). Nel contrasto tra gli spirituali e i conventuali fu coi primi ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] ostilità contro i minori, B., esaminate le accuse che ne stavano alla base - e che si compendiavano nel fatto che i frati erano attivissimi nella cura delle anime, nel percepire elemosine e nell'accogliere sepolture nelle chiese francescane, sì da ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] pp. 137-140; F. Margiotti, L'atteggiamento dei francescani spagnoli nella questione dei riti cinesi, in Archivo Ibero-Americano 259-269; I. Gatti, Il p. Vincenzo Coronelli dei fratiminori conventuali negli anni del generalato (1701-1707), Roma 1976, ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] Tollo, cfr. E. Bulletti, I genitori di s. Bernardino da Siena, in Studi francescani, s. 3, XXI [1949], pp. 131-133).
B. perse assai presto i anni, l'8 sett. 1402, entrò nell'Ordine dei fratiminori, ricevendo l'abito da fra' Giovanni Ristori che lo ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] celebre dottore e sostenne con successo controversie con i francescani François de Meyronnes e Pierre Auriol. La sua questioni dottrinali o disciplinari e solo per difendere i fratiminori. Riunì una commissione per riformare il calendario giuliano ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] emozione; i nemici che Giovanni XXII aveva tra i francescani intensificarono i loro attacchi. Il pontefice si rivolse allora XII nel 1338 inviò una delegazione di religiosi guidata dal frateminore Nicola Bonet, e in seguito dal suo compagno Giovanni ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] temporum aveva, nel 1255, rivolto gravi accuse a francescani e domenicani, contestando loro il diritto d'insegnare a le discussioni e le polemiche.
Ebbe cari particolarmente i fratiminori, sia per tradizione familiare (si ricordi l'amicizia di ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] 'inverno. In segno di umiltà decisero di chiamarsi fratiminori. Francesco servì per molti anni insieme ai suoi un terzo ordine ‒ di laici e laiche. Nel Cinquecento alcuni francescani che volevano seguire ancora più rigidamente l'esempio di s. ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] "sopra gli omeri dei cittadini più solenni infino al luogo dei fratiminori di Ravenna" (Boccaccio, Vita XV), fu quivi sepolto in dubitare che un trafugamento delle ossa da parte dei fratifrancescani ci sia stato; e verosimilmente esso avvenne sotto ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] di più facile attuazione. Sappiamo di vari frati, sia francescani sia soprattutto domenicani, che da lui ricevono istruzioni predicare e celebrare funerali. I più danneggiati furono i Minoriti, avvezzi da tempo a una libertà quasi illimitata, ma ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...