COZZA, Lorenzo (al secolo Simone)
Luisa Bertoni
Nacque a San Lorenzo Vecchio (Bolsena, in provincia di Viterbo) il 31 marzo del 1654 e venne battezzato con il nome di Simone; il padre, Lorenzo, apparteneva [...] a Bolsena, nel 1668 risolse di entrare tra i fratiminori compiendo il noviziato nel convento della SS. Trinità presso . indisse il capitolo a Visovaz, isola abitata soltanto da francescani, e riuscì a ristabilire l'armonia nella provincia.
Nell' ...
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CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] interessi anche a queste specifiche forme di intervento dei fratiminori nelle attività sociali ed economiche, promuovendo l'erezione e la crociata contro i Turchi del 1480-1481, in Studi francescani, II(1925), pp. 319-40;V. Gidzuinas, De initiis ...
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BROLLO, Basilio (al sec. Mattia Andrea; in cinese Yeh Ch'ung-hsiao e Tsunhsiao)
Girolamo Bertuccioli
Nato a Gemona (Udine) il 25 marzo 1648 da Valerio e Giovanna Rodisea, entrò nel convento dei frati [...] minori di Bassano il 10 giugno 1666; nel 1674 prese gli ordini sacri a Venezia. Dopo avere insegnato per sei anni filosofia ad Asolo e teologia a Padova, il 6 ag. 1680 chiese di essere aggregato al gruppo dei missionari francescani italiani in ...
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LEONARDO da Porto Maurizio, santo
Dario Busolini
Nacque a Porto Maurizio (ora Imperia) il 20 dic. 1676, figlio di Domenico Casanova e Anna Maria Benza, che gli diedero il nome di Paolo Girolamo e lo [...] quello dei filippini alla chiesa Nuova, ma trovò più congeniale alla sua vocazione l'austerità francescana della cosiddetta Riformella, un ramo dei fratiminori riformati fondato nel 1662 da Bonaventura da Barcellona.
Entrato nel noviziato di questi ...
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DEGLI AGOSTINI, Giovanni
Sonia Pellizzer
Nacque a Venezia il 10 dic. 1701 da Giovanmaria e Elena di Pietro Fornoni. Fu battezzato con il nome di Pier Maria. Francesco Bassanino, sacerdote secolare, [...] , ampliare, corredare di note la Biblioteca degli scrittori francescani del Wadding (1650). Morto lo Sforza, nel 1736 , Roma 1936, III, p. 248; U. Vicentini, Necrol. dei fratiminori della Provincia veneta di S. Antonio di Padova, Venezia 1955, pp. ...
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ANGELA da Foligno, beata
Giorgio Petrocchi
Nata a Foligno nel 1248 circa; di famiglia agiata (si ignora il casato), non compì studi, ma nonostante la sua ignoranza della scrittura e la modesta esperienza [...] cardinale Giacomo Colonna e da una commissione di otto teologi francescani. Nel 1298 A., che non prese parte alle Roma 1950.
Fonti e Bibl.: Marco da Lisbona, Delle croniche de' fratiminori, II, Venezia 1616, pp. 389-405; L. Wadding, Annales Ordinis ...
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Domenico di Guzmán, san
Raffaele Savigni
Il fondatore dell'ordine dei domenicani, detti predicatori
Lo spagnolo Domenico di Guzmán, nel 12° secolo, raccolse intorno a sé un gruppo di preti poveri ma [...] per cui erano detti mendicanti): essi si distinguevano dai fratiminori di san Francesco per il fatto che studiavano intensamente e benedettini rimanevano nei loro monasteri, i frati domenicani, come i francescani, potevano spostarsi da un luogo all' ...
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AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] di Enrico VIII.
Il culto prestatogli ininterrottamente nell'Ordine dei fratiminori e a Pisa e in Inghilterra fino al sec. XVI fu confermato il 30 ag. 1892 da Leone XIII, che lo dichiarò beato. I francescani ne celebrano la festa il 13 marzo.
Fonti e ...
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Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] rigoristica della povertà francescana, che lo affiancò e lo unì ai cosiddetti spirituali, di cui divenne uno dei principali esponenti.
Vita
Entrato nell'ordine dei fratiminori a Béziers, fu mandato all'università di Parigi per studiarvi teologia. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] ogni "normalizzazione" di tipo monastico dei fratiminori. Ciononostante, Ugolino si adoperò affinché si "Nos qui cum eo fuimus". Contributo alla questione francescana, Roma 1984; Gli studi francescani dal dopoguerra ad oggi, a cura di F. ...
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frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...