CAPEROLO (Capriolo, de Capriolis), Pietro
Julius Kirshner
Nacque a Brescia o nelle sue vicinanze all'inizio del sec. XV ed entrò nel convento dei fratiminori della Regolare osservanza di Milano, dove [...] origini della provincia dei fratiminori della Regolare Osservanza di Brescia, in Archivum franciscanum historicum, VII (1914), pp. 108-121; Id., La Congregazione dei capriolanti sotto il titolo di S. Bernardino, in Studi francescani, IX (1923), pp ...
Leggi Tutto
MARCOLINI, Giovanni
Nicolangelo D'Acunto
Nacque intorno al 1400 da Baldassarre della nobile famiglia dei Marcolini di Fano. Abbracciò la vita religiosa nel locale convento francescano e soggiornò in [...] Umbria, che coinvolgeva altresì i vertici dell'Ordine dei fratiminori e fu proseguita dal papa Niccolò V, con il posta in S. Maria Vecchia, che egli concesse alle terziarie francescane dell'ospedale di S. Giovanni della Sportella) intitolandola a S. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] . Pratesi, Il card. Domenico Capranica protettore dei fratiminori (1445-58) ed una sua lettera alla Congregazione (1969), p. 313; Id., L'evoluzione degli studi nell'Osservanza francescana nella prima metà del '400 e la polemica tra Guarino da Verona ...
Leggi Tutto
PIETRO da Sassoferrato
Alfonso Marini
PIETRO da Sassoferrato. – Non si hanno notizie intorno alla sua famiglia e alla sua vita prima che fosse frateminore.
Tutto ciò che si sa di lui è incentrato sul [...] il consenso del vincitore, donò il suo palazzo ai fratiminori perché ne facessero il loro convento. Nel racconto della Chronica Giacomo I.
L’altro interesse degli scrittori di storia francescana è ovviamente legato al culto e alla memoria dei due ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIUSEPPE Della Croce, santo
Piero Doria
Nacque a Ischia il 15 ag. 1654 da Giuseppe Calosirto e da Laura Gargiulo, terzogenito di otto figli, di cui sei maschi e due femmine.
Battezzato con [...] , all'età di quindici anni, che si verificò la vera svolta nella vita di G.: l'incontro con due padri francescani dell'Ordine dei fratiminori di S. Pietro d'Alcantara. Attratto dalla vita che essi conducevano, G. decise nel 1670 di recarsi a Napoli ...
Leggi Tutto
BERNARDO da Bologna (al secolo Floriano Toselli)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bologna il 17 dic. 1699, da Bartolomeo e da Teodora Castelli. Dopo aver studiato nel collegio Panolini di Bologna, vestì [...] sugli autori cappuccini. Nelle Lezioni sopra la regola dei fratiminori di s. Francesco,Modena 1749, B. si mantiene dimostrasi tutt'i Santi, e Beati de' primi due secoli francescani appartenere a' soli Padri conventuali, Napoli 1740. Dal 1750 al ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] del convento di S. Francesco di Brescia, appartenente ai francescani conventuali.
In data ignota, ma posteriore al 1467, si A.492: Libri giornali di entrata e spesa del convento dei fratiminori conventuali di S. Francesco di Bologna, III, pp. 129, ...
Leggi Tutto
BOSCAGLINI (Bosalini, Bussolini, de Boxillinis), Giacomo (Giacomo da Mozzanica)
Anna Morisi Guerra
Nato a Mozzanica nel 1407, vestì l'abito dei francescani conventuali della provincia di Milano, non [...] ; XIII (1932), pp. 14 s., 32 s., 36; P. M. Sevesi, I ministri provinciali dell'alma provincia dei fratiminori di Milano, in Studi francescani, n. s., III-VI (1916-20), pp. 47 s.; J. H. Sbaralea, Supplementum et castigatio ad scriptores trium ordinum ...
Leggi Tutto
ANDREA da Gagliano
Edith Pàsztor
Nato "in castro Galiani" negli Abruzzi (diocesi di Valva), era già chierico secolare, quando entrò nell'Ordine francescano a Sulmona. Fece poi la suai professione intorno [...] pp. 266-297. Da notare che gli studi francescani abruzzesi o ignorano A., o desumono i suoi dati biogr. dal Bullariurn Franciscanum, VI, cit. Cfr.: M. Cervone da Lanciano, Compendio di storia del FratiMinori nei tre Abruzzi dal tempo di S. Francesco ...
Leggi Tutto
FASANI, Francesco Antonio (al secolo Donato Antonio)
Massimo Bray
Nato a Lucera (Foggia) il 6 ag. 1681da Giuseppe e Isabella Della Monaca, entrò giovanissimo nel convento di S. Francesco a Monte Sant'Angelo.
Nel [...] spiritualità francescana.
Le trasformazioni legate ai provvedimenti tridentini prima, e alla riforma innocenziana in seguito, avevano mutato alcune caratteristiche del ruolo e della funzione degli Ordini monastici. L'Ordine dei fratiminori non ...
Leggi Tutto
frate
s. m. [lat. frater «fratello»]. – 1. ant. Fratello: Moronto fu mio f. ed Eliseo (Dante). La parola fu molto in uso anche come vocativo, soprattutto per esprimere affetto o un sentimento di amore cristiano (e perciò rivolto talora ad...