GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] e il metro più adeguato per accertare la santità dei genuini osservanti della regola.
Incerta è la data della morte, avvenuta Pino, G. da G. e le prime missioni Oltralpe dei fratiminori, in I compagni di Francesco e la prima generazione minoritica, ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] giungesse al dottorato. Vestì quindi l'abito dei fratiminori nel convento di Rougemont, appartenente alla provincia a falsificare una lettera di N. Denyse, vicario provinciale degli osservanti, sicché lo stesso Denyse, nel maggio del 1503, dovette ...
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GIOVANNI FRANCESCO (Gianfrancesco, Francesco) da Potenza
Laura Ronchi De Michelis
Nacque probabilmente a Potenza in data ignota da collocarsi nell'ultimo quarto del XV secolo. Incerto è anche il cognome [...] e con Pietro Paolo, vescovo di Crotone, lo chiama "Giovanni Francesco Caporella frate dell'Osservanza" (Viggiano, p. 173).
I primi dati certi su G., entrato nell'Ordine dei fratiminori in data non nota, risalgono al 1514, quando fondò, a Tito, nella ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] una visione che lo esortava all’ingresso in religione nell’Ordine dei fratiminori, e che però Pietro posticipò tale decisione ai suoi 25 anni di vita del b. P. da M. de’ pp. Minoriosservanti di San Francesco il cui corpo riposa nella città di ...
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IPPOLITO da Pergine
Rotraud Becker
Nacque il 30 sett. 1643 dalla famiglia Ippoliti (Hippoliti), residente dal 1527 a Pergine in Valsugana, nel vescovato-principato di Trento, e ascritta alla nobiltà [...] . Il 29 sett. 1665 entrò nel convento dei francescani osservanti di Cles e prese il nome in religione di Ippolito. 2, XXVII, Wien 1867, pp. 251 s.; Contributi alla storia dei fratiminori della provincia di Trento, Trento 1926, pp. 18, 31, 146; M. ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] Francesco infatti all'inizio dovette affrontare l'ostilità degli "osservanti" (una delle due famiglie francescane), tant'è ma una copia contemporanea) che, seguendo il costume dei fratiminori, egli pronunciò il 12apr. 1545, prima di essere ammesso ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] ss.; XXXIII (1940), pp. 366-408; XXXIV (1941), pp. 95-114; I vicari ed i ministri provinc. della provincia dei fratiminori della Regolare Osservanza di Milano, in La Verna, X (1912-1913), pp. 252 ss.; La Congregaz. dei capriolanti e le origini della ...
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LETTO, Alessandrina da
Mario Sensi
Figlia di Nicola (Cola), signore di Letto e di Torre Terre, nacque a Sulmona poco prima della fine del XIV secolo.
Ipotetica la data, 1385, proposta da Iacobilli (1628), [...] nel 1441 e allora la L. divenne priora. Essendo stata colei che aveva traghettato la comunità all'obbedienza verso i fratiminori dell'Osservanza, la L. è da ritenere la fondatrice del monastero di S. Lucia e come tale fu effigiata nelle volte dell ...
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GASPARINI, Gaspare
Dario Busolini
Nacque a Castignano, presso Ascoli Piceno, nel 1623. Entrato nell'Ordine dei fratiminori conventuali, nel convento di S. Francesco del paese natale, conseguì il magistero [...] quella data, però, il G. ebbe frequenti contrasti con i fratiminori, tanto che nel 1696 riuscì a far richiamare a Roma il di peste, il G. accusò formalmente i domenicani, gli osservanti e i cappuccini di Costantinopoli di rimanere al sicuro nei ...
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LICHETO, Francesco
Silvano Giordano
Nacque, in data ignota, comunque collocabile tra il 1450 e il 1475, forse a Lovere, nel Bergamasco, oppure a Brescia, stando all'appellativo "de Brixia", con cui [...] nei suoi scritti. In gioventù entrò tra i minoriosservanti della provincia di Brescia e all'interno dell'Ordine giorni dopo ebbe udienza dal papa, che gli conferì i poteri sui frati e le monache, insieme con il potere di dare l'indulgenza plenaria ...
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osservanza
s. f. [dal lat. observantia, der. di observans -antis, part. pres. di observare «osservare»]. – 1. a. Obbedienza, adempimento, rispetto di leggi, norme, disposizioni, impegni assunti e sim.: l’o. dei comandamenti di Dio, dei precetti...
osservante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di osservare]. – Che osserva, cioè rispetta, una regola, una disposizione e sim.: essere o. dei regolamenti, delle prescrizioni, delle leggi, dei precetti, degli impegni assunti, dei trattati, delle...