GUARDUCCI, Margherita
Epigrafista, nata a Firenze il 20 dicembre 1902, allieva di Federico Halbherr del quale ha sostanzialmente realizzato il disegno di pubblicare il Corpus delle iscrizioni cretesi. [...] si attende il V, che conterrà indici e addenda. Tra gli altri scritti di antichità greche si ricorda L'istituzione della fratria nella Grecia antica e nelle colonie greche d'Italia, in Monumenti antichi dei Lincei, ser. VI, vol. VIII (1938), pp. 65 ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] , Problemi archeologici napoletani con particolare riferimento alle zone interessate dal "Risanamento", Napoli 1960; M. Napoli, Una nuova Fratria neapolitana, in La Parola del Passato, LXXI, 1960.
(M. Napoli)
Museo nazionale. - L'edificio sorse con ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] dello Stato inca, Tahuantinsuyu, implicava quel significato e i suoi quattro settori o suyu erano individuati dalla suddivisione in due fratrie, una situata a monte e l'altra a valle del Coricancha, o Tempio del Sole, il quale sorgeva alla confluenza ...
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fratria2
s. f. Luogo metaforico in cui realizzare un patto di fratellanza tra le persone, al di là delle appartenenze nazionali, etniche, religiose, sociali, di genere ecc. ♦ Anche oggi continua l’abuso. Il corpo altro, il migrante, è escluso...
fratria1
fràtria1 (o fratrìa) s. f. [dal gr. ϕρατρία, der. di ϕρατήρ «fratello»; lat. fratrĭa]. – 1. Presso gli antichi Greci, specie di confraternita (così esattamente secondo l’etimologia) i cui componenti pensavano di derivare da un comune...