In medicina, il prodursi di una soluzione di continuità in un osso. Le f. si producono con meccanismi vari, risultando spesso da un trauma, raramente da una violenta contrazione muscolare: esse possono [...] f. (osso e parti molli circostanti) è detta focolaio di frattura. In relazione a questo le f. sono distinte in chiuse, delle f. sono imperniati nella organizzazione del cosiddetto callo osseo, la formazione che prende origine dall’emorragia che ha ...
Leggi Tutto
Diritto
Si parla di d. e comando, detto altresì d.-comando, quando un datore di lavoro ( distaccante), per proprie esigenze produttive, pone temporaneamente uno o più lavoratori ( distaccati) a disposizione [...] dalla parete uterina (fisiologica nel parto e patologica nel corso della gravidanza). D. epifisario Fratturaossea (detta anche epifisiolisi), caratterizzata dal decorso della rima nello spessore della cartilagine epifisaria. La sintomatologia ...
Leggi Tutto
In medicina, focolaio di infezione latente, da cui a un certo punto trae origine un’infezione clinicamente evidente, dove i germi per via ematogena si localizzano secondariamente in altri tessuti o organi, [...] l’endocardio, le articolazioni.
Il focolaio è la sede di un qualsiasi processo patologico: focolaio di frattura, la sede di una fratturaossea; reazione focolaio, che si determina con fenomeni congestivi e infiammatori a carico di un f. infettivo ...
Leggi Tutto
Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] volta è associata a ipertensione endocranica o ad altre malformazioni.
Le fratture del c. sono dovute a traumi, per azione di un agente lesioni dirette della teca ossea e del parenchima nervoso contenuto (per es., frattura avvallata della volta ...
Leggi Tutto
Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] a b. di flauto Può interessare le ossa lunghe e, in particolare, la tibia: i monconi ossei, visti di profilo, ricordano per l’obliquità del piano di frattura l’imboccatura del flauto.
Tecnica
In edilizia, piastrelle a b. di civetta, piastrelle di ...
Leggi Tutto
Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] scheletrica, mentre i figli di genitori affetti da osteoporosi sono maggiormente a rischio di sviluppare fratture osteoporotiche. Una progressiva perdita di massa ossea comincia a verificarsi a partire dai 40-45 anni di età e continua, poi, per ...
Leggi Tutto
Lussazione
Pier Paolo Mariani
Maria Grazia Grillo
Con il termine lussazione (derivato dal latino luxus, "andato fuori posto, slogato") si intende uno spostamento reciproco persistente dei capi articolari. [...] casi più lievi, un distacco parcellare oppure, in quelli più gravi, anche una frattura di una delle due estremità ossee, dando luogo a una frattura-lussazione, il cui trattamento può essere solo chirurgico, essendo impossibile ottenere altrimenti una ...
Leggi Tutto
Elemento che costituisce l’apparato scheletrico dell’uomo e degli altri Vertebrati (➔ scheletro); è formato per la massima parte da un particolare tessuto connettivo differenziato (➔ osseo, tessuto).
Anatomia [...] o. iliaco). Esse sono costituite da due lamine di tessuto osseo compatto fra le quali è compreso uno strato di tessuto spugnoso capacità di riparare soluzioni di continuo (➔ frattura).
Un regolare accrescimento e un soddisfacente trofismo ...
Leggi Tutto
In patologia, raccolta più o meno estesa di aria al di sotto del periostio del cranio. Si realizza per frattura delle ossa craniche, specie di quelle frontali, con interessamento dei rispettivi seni. L’aria [...] fuoriuscita da questi può raccogliersi anche all’interno della cavità cranica (➔ pneumatocele). La diagnosi è radiologica, la cura, quando è possibile, consiste nella chiusura della breccia ossea. ...
Leggi Tutto
frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
osseo
òsseo agg. [dal lat. osseus, der. di os ossis «osso»]. – 1. a. Di osso, dell’osso: sostanza o.; le parti o. del corpo, prominenza o.; tessuto o., tessuto che costituisce la porzione di gran lunga prevalente delle ossa dei vertebrati,...