Consumi e distribuzione: una storia in cifre
Paolo Capuzzo
Una geografia storica dei consumi nell’Italia contemporanea
La storia dei consumi in Italia ha conosciuto un momento importante di svolta nel [...] Paese che si avvia sin dalla ricostruzione e procede negli anni del boom economico. La convergenza riguarda sia la storica frattura tra Nord e Sud, sia, e in misura maggiore, il riequilibrio tra le regioni del Nord-Ovest, centro dello straordinario ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] sì unico, ma non unificato né unito; che lo spazio globale privo di confini è in realtà attraversato da molteplici fratture; che la globalizzazione non è esclusivamente il dilagare mondiale di un modello di civiltà, ma anche l’insieme delle reazioni ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] i più aperti in Italia agli sviluppi recenti della scienza giuridica europea, che essi tentavano d'innestare senza brusche fratture sul tronco delle tradizioni patrie, per superare al tempo stesso la crisi degli ordinamenti del tardo diritto comune e ...
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GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] ; Trauma ed artritismo apofisario delrachide. Descrizione di un caso e considerazioni generali, ibid., pp. 1456-1466; Età delle fratture, in Atti del XIII Congresso italiano di radiologia medica, Bari… 1938. Correlazioni, Bari 1940, pp. 209-223. Nel ...
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SANTO, MARIANO. – Nacque a Barletta nel 1488. Non è nota l’identità dei genitori.
Si formò alla pratica chirurgica prima a Napoli e poi a Roma: qui ebbe come maestri i chirurghi Giovanni Vigo e Giovanni [...] Paolo, Cesare, Antonia e Lucrezia). Nel 1526, dopo aver pubblicato un commentario alle osservazioni di Avicenna sulle fratture del cranio (Super textu Auicenne de caluarie curatione dilucida interpretatio, Romae, in aedibus magistri Marcelli in Campo ...
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Stato del Vicino Oriente; confina a E con l’Iran, a N con la Turchia, a O con la Siria e la Giordania, a S con l’Arabia Saudita e il Kuwait e, per un breve tratto, si affaccia al Golfo Persico.
Il nome, [...] di Stato uscente, e del premier sciita M.S. al-Sudani.
Mohammed Shia' al-Sudani Abdul Latif Rashid
Le latenti fratture interetniche sono esplose nel giugno 2014, quando il movimento radicale Is ha conquistato il secondo centro del Paese, Mosul, e ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] a vaste gradinate. Ma dove, come a N, la costa è dominata da rilievi, le sue forme sono erte, segnate da fratture longitudinali e trasversali: tipica, in questo aspetto, la Galizia, con le numerose insenature profonde e ramificate (rías). Sul margine ...
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vulcano Struttura morfologica formatasi intorno a una fenditura della crosta terrestre, attraverso la quale si ha la fuoriuscita di materiale profondo, generalmente ad alta temperatura, costituito da [...] dall’interno si parla di domi endogeni. Se le lave sono molto viscose e l’accrescimento è discontinuo, le parti più esterne si fratturano a blocchi (domi a blocchi) e all’interno delle fessure si inietta nuovo magma (fig. 2). I v. che hanno un indice ...
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MUSCOLARE, SISTEMA
Primo DORELLO
Oliviero Mario OLIVO
Michele MITOLO
Aldo PERRONCITO
Giovanni CAGNETO
Luigi TORRACA
Edward LOTH
. Embriologia. - I muscoli compresi nella miologia sono derivati [...] Borst.
2. Ferite: sono dovute a forze agenti dall'esterno o, molto più raramente, dall'interno (frammenti ossei nelle fratture). Nei muscoli si possono osservare ferite da taglio (piuttosto rare), da punta (frequentissime), lacero-contuse, da armi da ...
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Termine generico che designa la lesione anatomica costituita da infiltrazione di sangue fuoriuscito dai vasi, negl'interstizî dei tessuti. A seconda della loro sede si distinguono in superficiali (cutanee, [...] in punti diversi da quelli colpiti, per scorrimento a distanza del sangue: p. es. palpebrale e congiuntivale nelle fratture della base cranica; quella al gomito nei traumi alla spalla. Le ecchimosi superficiali possono talora riprodurre la forma o ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...