DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] di patina, come nell'antico. Quando poi le parti in oggetto venivano polimentate con piombo e acido ossalico, e si aggiungevano le fratture ed i danni accìdentali, il maquillage era perfetto.
Il D. morì a Roma l'11 ott. 1937. Per un ampio elenco ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . Bastogi, cass. 12, ins. 758), diffidò in genere delle punte più radicali del movimento e non esitò a denunciare le fratture che avevano introdotto nel processo riformatore i "moti incomposti" che erano avvenuti in quell'anno (cfr. G. Puccioni e la ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] della società civile di riferimento. Come la parte più accorta dei costituenti, si avvide delle profonde fratture che attraversavano la società italiana e propose per essa un modello istituzionale adeguato. Influenzato dall’organicismo tedesco ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] della vigilia venivano invece smentiti: all'elezione del 10 giugno la carica di gonfaloniere veniva riconfermata al Capponi. Le fratture interne all'ambiente degli Arrabbiati e i tentativi del C. di avvicinare alla sua causa i settori più moderati ...
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DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] poetico-prosastico abbastanza omogeneo, fitto di onomatopee, fortemente analogico, in apparenza ansimante per le continue fratture sintattiche ma in effetti intonato su studiatissime cadenze ritmiche.
Certamente non fascista, ma in sostanza estraneo ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] della politica italiana di Luigi XII cambia convulsamente alleanze e signoria, il D. prosegue la carriera politico-diplomatica senza apparenti fratture: nel 1511 è degli Anziani e come tale giura la fedeltà della Repubblica a Luigi XII; il 26 giugno ...
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BERTOLAZZI, Carlo
Sisto Sallusti
Nacque a Rivolta d'Adda (Cremona) il 3 nov. 1870, da una famiglia di facoltosi borghesi. Nel 1888 la Gioventù filodrammatica milanese rappresentò il suo primo lavoro [...] G. Pullini, quando sottolinea che il B. visse in età di compromessi e di errori politici, di fallimenti e di fratture nella vita interna della nazione e constata che la media borghesia italiana, inorgoglita dai successi strepitosi dei nostri grandi ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Il discorso suscitò grande scalpore nel mondo politico, sulla stampa e soprattutto in Sicilia, dando luogo ad ulteriori fratture in seno al movimento. Le affermazioni filocomuniste del F. vennero contestate soprattutto da Varvaro, che pure era l ...
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GINETTI, Marzio
Stefano Tabacchi
Nacque a Velletri, presso Roma, il 6 apr. 1585 da Giovambattista e Olimpia Ponzianelli. Sebbene numerose fonti lo descrivano di umili origini, in realtà il G. apparteneva [...] gli scolopi, che sin dalla fine degli anni Trenta erano visti con sospetto dal S. Uffizio ed erano divisi da gravi fratture interne. Membro di una congregazione cardinalizia creata nel 1643 per riformare l'Ordine, il G. non poté opporsi a Innocenzo X ...
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NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe
Luciana Caminiti
NATOLI GONGORA di Scaliti, Giuseppe.– Nacque a Messina il 9 giugno 1815 da Giacomo e da Emanuela Cianciolo, ambedue di famiglie nobili da tempo presenti [...] di piazza si aggiunse il pronunciamento di un gruppo di senatori subalpini. In tale frangente, Natoli non seppe ricomporre le fratture interne alla Destra e non riuscì a controllare l’andamento delle elezioni politiche svoltesi nell’ottobre 1865 che ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...