LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] galleria Blu a Milano, dove il L., oltre ad alcune sculture già in mostra all'Attico, espose una serie di Tagli e Fratture (cfr. L., 2002).
Si tratta di conglomerati verticali di grès o terracotta, sui quali l'artista opera delle resezioni, le quali ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] Giorgio Sicardi. I libri di Port-Royal trovarono lettori e propagatori tra gli stessi intimi del vescovo. Al timore di fratture tra il clero mirò un discorso tenuto in cattedrale e pubblicato nel 1776 (Manno-Zucchi, p. 67).
Si profilavano tempi ...
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NELLI, Giovan Battista
Francesco Paolo Di Teodoro
NELLI, Giovan Battista. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1661, unigenito di Agostino, matematico e allievo di Evangelista Torricelli, e di Costanza Ruoti.
Stante [...] , Giovanni Poleni, Domenico Maria Manni e le catene per la cupola di S. Maria del Fiore: per la storia delle fratture e dei previsti risarcimenti alla «grande macchina» di Filippo Brunelleschi, in Annali di architettura, XXIII (2011), pp. 151-176 ...
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TRINCHERA, Francesco Paolo
Elisabetta Caroppo
– Nacque a Ostuni, in Terra d’Otranto, il 19 gennaio 1810 da Oronzo, possidente, e da Maria Giovanna Saponaro.
Terzogenito di una numerosa famiglia di quindici [...] 76, pp. 85-100; R. De Lorenzo, Da Murat al murattismo: il re, gli uomini, le generazioni, in 1815 Italia ed Europa tra fratture e continuità, a cura di R. Ugolini - V. Scotti Douglas, Roma 2017, pp. 89-124; P.-M. Delpu, Patriotisme libéral et nation ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] : l'assenza di determinazioni dottrinali in materia contribuiva a fare del seguito delle sue "filazioni" un'evoluzione senza fratture. Si può fondatamente congetturare che a Viterbo, sotto gli occhi e con la partecipazione del C., il Flaminio portò ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] vichiana. Si rafforzò in tal modo in lui la convinzione che la storia procedesse non secondo una linea continua ma con fratture e ricomposizioni e che questo avrebbe un giorno permesso l'affermazione di un ceto medio virtuoso ed illuminato.
Ma in ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] , pp. 72-73). Promosse la valorizzazione di una nuova cultura giovanile, interrogandosi sul confronto fra le generazioni e sulle fratture fra giovani e adulti riguardo a valori e aspirazioni (Tre domande nel dibattito sulla famiglia, ibid., 1976, n ...
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MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] così per più versi come un momento centrale e particolarmente gratificante nella sua esperienza di consultore. Le profonde fratture interne al patriziato tra nobiltà meno ricca e potenti famiglie «papaliste» come i Corner, la ripresa di orientamenti ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] » (p. 154). Per il M. era la strada verso la scristianizzazione: tra i ceti poveri avrebbe solo generato fratture nel linguaggio comune allontanando la possibilità di scegliere se «essere santi o dannati» (p. 200).
Con Esperienze pastorali il ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] , mentre le famiglie dei patriziati piemontesi furono invitate a entrare nei ranghi della feudalità, favorendo nel contempo il superamento di fratture che duravano dal tempo della guerra civile (1638-42).
Il 1720 segnò, poi, l’inizio d’una serie di ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...