BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] fanciullo, sotto la guida del padre (di ciò sempre menava vanto, tanto che nell'edizione 1535 del suo trattato sulle fratture del cranio, f01. 30 a, scrìveva: "Nerno enim est peritus chirurgus qui a pueritia non vacavit huic arti").
In particolare ...
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CAVALLINI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nato a Cevoli, ora frazione del comune di Lari (Pisa), di lui non sono note la data di nascita, le origini familiari e le vicende giovanili. Poiché nel I volume della [...] chirurgica;le due parti del tomo II (ibid. 1767 e 1772) vertono, rispettivamente, Sopra le ferire e Sopra le fratture;il terzo, infine, Sopra le piaghe derivanti da celeri infiammazioni e Sopra le piaghe derivanti da infiammazioni lente (ibid. 1776 ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] d. Accad. medico-fisica fiorentina, VI [1916], pp. 100-106; Sul trattamento della pseudoartrosi delle ossa lunghe reliquati di fratture di guerra, in Rendic. delle adun. dell'Acc. med.-fisica fiorentina, in Lo Sperimentale, LXXII [1918], pp. 373-394 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] Boll. della Soc. medico chirurgica di Catania, XI [1943], n. unico, pp. 47-49; Primi contributi all'infibulamento midollare nelle fratture delle ossa lunghe, ibid., XII [1944], 1, pp. 1-5, in collab. con G. Enria; L'infibulamento metallico midollare ...
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LANFRANCO da Milano
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Nacque presumibilmente a Milano intorno al 1245; secondo la maggioranza della letteratura, fu di famiglia pisana.
Le poche notizie certe sulla sua vita si ricavano dalle sue opere: [...] generali della chirurgia e della deontologia chirurgica e tratta poi dell'anatomia, dell'embriologia, della cura delle ferite, delle fratture e delle ulcere; il secondo riguarda la cura delle ferite; il terzo parla delle patologie di vari organi e ...
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LARGHI, Eusebio Bernardino
Stefano Arieti
Nacque a Vercelli, da Francesco e da Maria Giudice, il 27 febbr. 1812. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Torino vi conseguì [...] medicina, LX [1874], 227, pp. 260-292; 228, pp. 183-207).
Importanti contributi recò il L. all'ortopedia, come il metodo della controtrazione nella riduzione delle fratture del collo del femore (Peso alla gamba ed al piede e piano ascendente per le ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] La perspicace requisitoria di Sennert è soprattutto basata sull'autorità di Galeno anche per quanto riguarda il trattamento delle fratture, per le quali si prescriveva l'asportazione delle schegge di ossa, in contrasto con il metodo conservativo del ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] in Chirurgia d. organi di movimento, VI [1922], pp. 281-328; Contributo alla conoscenza delle ossificazioni traumatiche e delle fratture per distacco del condilo interno del ginocchio, ibid., IX [1925], pp. 562-568). Pubblicò inoltre Traumatologia e ...
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GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] -26; La patogenesi del piede piatto-valgo, in Il Policlinico, sez. chirurgica, XX [1913], pp. 21-24; Meccanismo delle fratture; fratture da sforzo di taglio, in La Chirurgia degli organi di movimento, VI [1922], pp. 12-16). Fra tali ricerche meritano ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] a pinza triangolare per l'operazione dell'aneurisma secondo il metodo di Jones; apparecchio per la contenzione degli arti fratturati, regolabile a seconda del bisogno e adattabile in tutti i casi. Infine, va ricordato l'astuccio tascabile, di piccole ...
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frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...