CAPPELLO, Cristoforo
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli, nel 1483.
Ingenti ne sono i beni: oltre alle case che possiede a S. Gervasio ed a S. Angelo, [...] di forze in Italia e in Europa, rifiuto della guerra: le linee dell'attività diplomatica del C. non subiscono fratture, deviazioni, modifiche. Così nell'espletamento dell'incarico di ambasciatore ordinario in Francia, cui è nominato nel 1536, quando ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] tessile, a cui lo stesso Depretis guardò con vivo interesse considerandola un valido strumento di ricomposizione delle tensioni e delle fratture che si erano prodotte dopo il 1882 nella vita politica locale. Poco dopo il G. decise di porre fine all ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] dei Manfredi, rafforzata dai rinnovi collegiali del vicariato dopo il 1428, non generò, almeno durante la vita del M., fratture irrecuperabili.
Con la seconda pace di Ferrara, nel 1433, i Manfredi rientrarono a Faenza. La situazione doveva peraltro ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] cattaneana, convenne con loro sull'inopportunità di acquisire nel programma l'istanza federalista, che avrebbe prodotto insanabili fratture nel campo repubblicano, ma non esitò a presentare un ordine del giorno, approvato con una stretta maggioranza ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] che si concluse con lo scioglimento della Camera avvenuto il 20 novembre 1849, fu caratterizzata dal tentativo di ricomporre le fratture aperte nella classe politica subalpina.
Nelle elezioni del 9-11 dicembre 1849, volute da Vittorio Emanuele II per ...
Leggi Tutto
CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] emarginate ed escluse. La personalità del Tartaglia doveva infatti scomparire dalle scene nel '48, quando tutte le fratture civili e religiose del movimento cattolico venivano saldamente ricomposte. Vi rimase invece il C., a ricoprire il ruolo ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] della vigilia venivano invece smentiti: all'elezione del 10 giugno la carica di gonfaloniere veniva riconfermata al Capponi. Le fratture interne all'ambiente degli Arrabbiati e i tentativi del C. di avvicinare alla sua causa i settori più moderati ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] della politica italiana di Luigi XII cambia convulsamente alleanze e signoria, il D. prosegue la carriera politico-diplomatica senza apparenti fratture: nel 1511 è degli Anziani e come tale giura la fedeltà della Repubblica a Luigi XII; il 26 giugno ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] . Il discorso suscitò grande scalpore nel mondo politico, sulla stampa e soprattutto in Sicilia, dando luogo ad ulteriori fratture in seno al movimento. Le affermazioni filocomuniste del F. vennero contestate soprattutto da Varvaro, che pure era l ...
Leggi Tutto
FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] tensioni e fermenti religiosi e politici in una Venezia dominata dalla personalità di un Andrea Gritti e dall'emergere di fratture nel suo gruppo dirigente, il F., il "segretario vecchio del conseio di X" (ibid., LII, col. 484), continuò ancora per ...
Leggi Tutto
frattura
s. f. [dal lat. fractura, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «rompere»]. – 1. Il prodursi di una soluzione di continuità in un corpo, rottura. In partic.: a. In chirurgia, rottura di un osso provocata generalmente da un trauma,...
fratturare
v. tr. [der. di frattura]. – Spezzare, produrre una frattura; si dice quasi esclusivam. delle ossa: la ruota gli fratturò la gamba; è caduto e si è fratturato un braccio. Nell’intr. pron., riportare una o più fratture: nell’incidente,...